La TimeCrime (Fanucci) porta in libreria un nuovo thriller firmato da Tim Weaver: La Verità su David Raker (You Were Gone, 2018).

La trama

Tre giorni dopo Natale, una donna entra in una stazione di polizia di Londra. Non ha con sé un telefono né un documento d’identità, solo un pezzo di carta sul quale è scritto il nome di colui che, a quanto dice, è suo marito: l’investigatore David Raker. L’uomo acconsente a incontrarla, sconcertato. Sua moglie Derryn è morta otto anni prima, dopo una lunga battaglia contro il cancro. Eppure quella donna le somiglia molto e conosce dettagli privati della loro vita trascorsa insieme. Ma Raker sa che non può essere sua moglie… non può essere vero. Dimostrarlo, tuttavia, non è semplice tanto più che anche il certificato di morte di Derryn sembra scomparso nel nulla. Nell’attesa che si faccia chiarezza, la misteriosa donna viene ospitata dalla polizia in un luogo segreto, ma quando scompare i sospetti ricadono inevitabilmente su Raker. Perché il destino è stato così beffardo da metterlo faccia a faccia con il proprio tragico passato? E dove è finita la misteriosa donna?

Il nono capitolo della serie che vede come protagonista David Raker, l’investigatore specializzato nella ricerca delle persone scomparse. Un’indagine che sfida le leggi della ragione e riscrive le regole del gioco.

L'incipit

Quando ormai era tutto finito, mi lasciarono vedere il video della donna che entrava nella stazione di polizia. Sembrava piccola, quasi rattrappita, impermeabile verde e décolleté scure, come se avesse le spalle curve o fosse sofferente. La qualità del video di sorveglianza era scadente, la velocità dei fotogrammi bassa, aveva un effetto disorientante: una serie di movimenti convulsi che si succedevano in contrasto con l'immobilità del banco dell'accettazione della stazione di polizia.

La donna si soffermò sulla soglia, tenendo il portone socchiuso; la luce proveniente dall'esterno illuminava il pavimento e sembrava scolorire un lato del suo volto. I colori sbiaditi del video non erano d'aiuto, i toni del nero diventavano grigi e tutto il resto assumeva tonalità pastello, e persino quando la donna lasciò andare il portone, che si richiuse alle sue spalle, la sua fisionomia rimase indistinta. Il suo sguardo era una macchia nebulosa, i capelli biondi apparivano grigi. Non riuscivo a vedere nulla delle piccole lentiggini che le ricoprivano le guance da un lato all'altro del naso, né lo scintillio azzurro-verde dei suoi occhi. Sotto il bagliore della telecamera, avrebbe potuto essere una persona qualsiasi che era entrata in una stazione di polizia.

Un'estranea, nient'altro.

Dopo avere lasciato andare il portone, andò verso il banco dell'accettazione. Il timecode in un angolo dello schermo indicava che erano quasi le otto del mattino. Una poliziotta era in piedi dietro al banco e stava parlando con un'altra persona, un ragazzino con un occhio nero e una guancia insanguinata. La donna aspettò pazientemente dietro il ragazzino fino a quando l'agente non le disse di accomodarsi La donna andò a sedersi controvoglia, con la testa bassa, camminando a fatica verso una fila di sedie.

Passarono dieci minuti. L'angolazione della telecamera non permetteva di vedere bene la donna, la testa china, le mani raccolte in grembo, ma poi, appena ebbe finito con il ragazzino, invitandolo ad accomodarsi, l'agente chiamò la donna al banco. Avevo conosciuto quella poliziotta quando mi ero presentato alla stazione nelle ore successive: aveva capelli corti e neri striati di grigio e una cicatrice in alto sullo zigomo sinistro, ma nel video non si vedevano i particolari di nessuna delle due donne.

L'autore

Tim Weaver è nato nel 1977 a Bath, dove vive con la moglie e la figlia. Giornalista dai molteplici interessi, ha esordito come scrittore con Morte sospetta, primo romanzo della serie dedicata a David Raker, l’investigatore specializzato nella ricerca di persone scomparse, di cui, oltre a Oscure verità, fanno parte Tracce di morte, Svanito e Nessun ritorno, tutti pubblicati da Fanucci nella collana Timecrime.

Info

La Verità su David Raker di Tim Weaver (Fanucci – TimeCrime), 448 pagine, euro 22,00 (in eBook, euro 1,99) – ISBN 9788834737422 – Traduzione di Ilaria Mazzaferro