La Newton Compton porta in libreria un nuovo grande thriller di Robert Bryndza: La casa nella nebbia (Shadow Sands).

La trama

La professoressa di criminologia Kate Marshall è in gita con suo figlio, quando insieme fanno una scoperta scioccante: il corpo senza vita di un adolescente, impigliato sotto la superficie del bacino idrico di Shadow Sands. L’ipotesi di un tragico annegamento non quadra, e quando Kate comincia a indagare si trova a fare i conti con un'inquietante scoperta: la vittima potrebbe essere solo l’ultima di una serie di morti e scomparse legate alla brughiera. Nei dintorni di Shadow Sands, infatti, circolano strane voci a proposito di un sadico assassino che, come un fantasma, si nasconde nella nebbia, pronto a colpire.

Quando una giovane collega dell’università scompare senza lasciare traccia, Kate sa che è solo questione di tempo prima che venga uccisa. Per lei e il suo socio Tristan Harper ha così inizio una drammatica corsa contro il tempo. Ma l’inafferrabile serial killer a cui Kate sta dando la caccia non è l’unico a esserle un passo avanti. Qualcun altro è interessato a fare in modo che i segreti di Shadow Sands rimangano sepolti…

L'incipit

28 agosto 2012

Simon boccheggiò e annaspò, combattendo contro l’acqua salmastra e gelida mentre cercava di tenersi a galla. Il bacino idrico era immenso e lui si agitava tra le sue acque nere come l’inchiostro, in una convulsa parodia di stile libero, verso l’oscurità e lontano dal rombo del motore della barca. Il cielo nuvoloso della notte nascondeva la luna, le uniche luci provenivano da Ashdean, a più di tre chilometri di distanza, un alone arancione che a malapena raggiungeva lo specchio d’acqua e la brughiera circostante.

Le sue scarpe da ginnastica, le pesanti Nike Air Jordan che si era annodato bene prima di lasciare il campeggio, erano come blocchi di piombo ai piedi e sentiva che lo trascinavano giù, insieme ai jeans bagnati. L’estate volgeva alla fine e, dove l’acqua gelida incontrava l’aria mite della notte, una sottile foschia increspata scendeva a coprire l’orizzonte.

La barca era piccola e robusta e l’uomo che aveva intravisto lì accanto, sul ciglio dell’acqua, era solo un profilo. La torcia di Simon aveva illuminato il corpo che l’uomo stava caricando sulla barca. Una sagoma riversa, ben stretta in un lenzuolo bianco coperto di macchie di sangue e fango.

Era successo tutto molto velocemente. L’uomo aveva lasciato cadere il corpo nella barca e poi lo aveva aggredito. Simon sapeva che era un maschio, anche se era solo un’ombra. Quando con un colpo gli aveva fatto volare via dalla mano la torcia, Simon aveva sentito un odore acre e nauseante di sudore. Aveva brevemente cercato di difendersi, ma la vergognosa verità era che si era fatto subito prendere dal panico e si era lanciato in acqua. Avrebbe dovuto correre nell’altra direzione, verso la fitta boscaglia che circondava il bacino idrico.

L'autore

Robert Bryndza si è conquistato una fama incredibile con il suo thriller d’esordio, La donna di ghiaccio, che in pochi mesi ha scalato le classifiche ed è stato tradotto in 29 lingue. Tutti i suoi romanzi sono bestseller internazionali e contano più di 4 milioni di copie vendute nel mondo. Dopo I cinque cadaveriLa casa nella nebbia è il secondo romanzo della serie incentrata sulle indagini di Kate Marshall. La Newton Compton ha pubblicato anche i thriller che hanno per protagonista Erika Foster (La donna di ghiaccio, La vittima perfettaLa ragazza nell’acqua e Ultimo respiro). Per saperne di più: robertbryndza.com

Info

ISBN: 9788822746467 – Pagine: 320 – Nuova Narrativa Newton n. 1135 - Traduzione di Giulio Silvano