La Sperling & Kupfer porta in libreria un thriller firmato da Flynn Berry: Il segreto di mia sorella (Under the Harrow, 2016).

La trama

Nora vive lontana dalla sorella ma va spesso a farle visita in un paesino della campagna inglese. È lì che Rachel fa l'infermiera, una professione che ha scelto perché le permette di salvare la vita alle persone, ma anche perché è un osservatorio sulla violenza. E per lei questo è fondamentale per scendere a patti col passato. Una notte di tanti anni prima, infatti, le due sorelle adolescenti, dopo una festa molto alcolica, avevano preso due decisioni opposte. Mentre Nora era rimasta a dormire dagli amici, Rachel si era incamminata sulla strada di casa. E durante il tragitto si era imbattuta in un pazzo che l'aveva picchiata selvaggiamente fino a tramortirla. Da quel momento, Rachel e Nora, sconvolta dal senso di colpa, si erano unite in una caccia all'uomo ossessiva, che le aveva portate sulle tracce di altri delitti e altre violenze ma non su quelle del «loro» mostro. Non ancora. Quando Nora arriva a casa di Rachel, è sicura di trovarla in cucina intenta a preparare la cena. E invece, questa volta, la aspetta una tremenda scoperta. Appena entrata, trova il cane impiccato alla scala e, seguendo le tracce di sangue, la sorella pugnalata a morte. E anche se Rachel le ha detto di aver rinunciato a cercare il suo aggressore, Nora sa che potrebbe essere proprio lui l'assassino. Ma chi è, veramente, l'uomo capace di tanta violenza?

L'incipit

Nell'East Riding è scomparsa una donna. Sparita da Hedon, a due passi da dove siamo cresciute. Quando Rachel lo verrà a sapere penserà subito che sia stato lui.

L'insegna dipinta appesa all'ingresso del Surprise — un veliero su un mare azzurro – cigola nel vento. Il pub si trova in una via tranquilla di Chelsea. Ci sono venuta per un boccone e un bicchiere di vino dopo il lavoro in Phene Street. Sono l'assistente di una paesaggista, un'architetta specializzata nella progettazione di giardini, che di solito non sembrano affatto progettati.

Sullo schermo TV, un giornalista si aggira nel parco dove la donna è stata vista per l'ultima volta, polizia e cani sono sparpagliati sulla collina alle spalle del paese. Stasera potrei parlarne con Rachel, ma guasterebbe il nostro incontro. Non è detto che c'entri qualcosa con quello che è successo a lei, magari a questa donna non è neanche stato fatto del male.

Alcuni muratori stanno lavorando dall'altra parte della strada, in una casa. Hanno appena mangiato e ai loro piedi sono accartocciate le buste bianche del pranzo. Appoggiati ai gradini, si stanno godendo qualche tiepido raggio di sole. Devo prendere il treno per Oxford, avrei già dovuto incamminarmi verso la stazione, invece resto nel bar con addosso il giaccone e la sciarpa. In questo momento, sullo schermo, un poliziotto di Hull sta lanciando un appello: qualsiasi informazione riguardante la donna scomparsa potrà essere utile.

L'autore

Flynn Berry ha frequentato il Michener Center e si è laureata alla Brown University. Il segreto di mia sorella è il suo primo libro, vincitore del premio Edgar per il miglior romanzo d'esordio e considerato miglior libro dell'anno da "The Washington Post" e "The Atlantic".

Info

Il segreto di mia sorella di Flynn Berry (Sperling & Kupfer), 300 pagine, euro 17,90 (in eBook, euro 9,99) – ISBN 9788820065461 – Traduzione di Christian Pastore