La Sperling & Kupfer porta in edicola un nuovo grande thriller firmato Karen Dionne: La casa del padre.

La trama:

Se vi dicessi il nome di mia madre, lo riconoscereste al volo. Era famosa, anche se non avrebbe voluto. Se vi facessi il suo nome lo riconoscereste, e poi vi chiedereste che fine ha fatto? Nonostante tutto, Helena Pelletier è riuscita ad avere la vita che voleva: un marito che ama, due figlie bellissime, un lavoro che le riempie le giornate. Finché, un giorno, un brutto giorno, sente un annuncio alla radio, e capisce di essere stata un'ingenua a credere di poter dimenticare il passato. Perché lei ha un segreto. Qualcosa che non ha rivelato neanche al marito, qualcosa che ha a che fare con la sua infanzia, con quella madre famosa suo malgrado, e con il padre la cui casa non era altro che una capanna nei boschi del Michigan. È lì che Helena ha vissuto i suoi primi dodici anni, nella foresta, senza luce né acqua corrente, senza un'anima a parte loro tre. E ha amato quella vita selvaggia, il fiume, la caccia, ha amato suo padre, quel padre brutale e amorevole a un tempo che le ha insegnato tutto quello che sa. Quel padre dal quale è dovuta scappare e che è finito in prigione. Sono passati quindici anni quando Helena sente alla radio che lui è evaso, e sa di essere in pericolo, proprio come tanti anni fa. Soprattutto sa di essere l'unica al mondo a poterlo catturare di nuovo. La casa del padre è un thriller psicologico di grande tensione e grandissimo fascino, con una protagonista formidabile: un misto di forza selvaggia e amore incondizionato, di ferocia e vulnerabilità, disposta a tutto per difendere il bene più prezioso. Le sue figlie.

L'incipit:

Se vi dicessi il nome di mia madre, lo riconoscereste al volo. Era famosa, anche se non avrebbe voluto. Non ha avuto quel genere di notorietà che la gente desidera.

Se vi svelassi il suo nome lo riconoscereste, e poi vi chiedereste che fine ha fatto… ma solo per un attimo, perché ormai sono passati gli anni in cui le persone si interessavano a lei. E magari vi domandereste anche se non avesse avuto una figlia, nel periodo in cui si era persa ogni sua traccia. E che cosa ne è stato della bambina.

Potrei dirvi che avevamo dodici anni io e ventinove lei, quando ci salvarono dall’uomo che l’aveva rapita e tenuta prigioniera; che trascorsi quegli anni in una fattoria dismessa – come la definirono i giornali – circondata da una palude, nel cuore della Penisola Superiore del Michigan. Che imparai a leggere grazie a una collezione del National Geographic degli anni Cinquanta e a un’edizione ingiallita delle poesie di Robert Frost, ma che per tutto quel tempo non andai a scuola, non montai in sella a una bicicletta, e vissi senza elettricità e acqua corrente. Che le uniche persone con cui parlai, durante quei dodici anni, furono mia madre e mio padre. E che non sapevo che fossimo prigioniere, e me ne resi conto solo quando non lo fummo più.

Potrei dirvi che mia madre è morta due anni fa e che probabilmente vi siete lasciati sfuggire la notizia perché se n’è andata in un momento in cui c’erano storie molto più importanti da raccontare. Posso dirvi anche ciò che i giornali non hanno scritto: che non si era mai ripresa da quell’esperienza; che non era la classica vittima graziosa e loquace, pronta a parlare con i media; che quella poveretta di mia madre, una donna timida e modesta, non aveva firmato contratti per libri, e non aveva avuto la copertina del Time. Dopo l’attenzione iniziale, era avvizzita, come succede alla radice della maranta sotto una gelata.

Però no, il suo nome non ve lo dico. Perché non è la sua storia, questa. È la mia.

L'autrice:

Karen Dionne è scrittrice, fondatrice della community online di scrittori Backspace, e membro dell'associazione International Thriller Writers. Appena sposata, ha vissuto alcuni anni nei boschi, come la protagonista de La casa del padre. Pubblicato in America con grande successo, il romanzo è considerato uno dei migliori del 2017. È stato bestseller anche in Germania ed è in corso di pubblicazione in altri ventisei Paesi. www.karen-dionne.com

Info

La casa del padre di Karen Dionne (Sperling & Kupfer), 324 pagine, euro 17,90 – ISBN 978882006425 – Traduzione di Chiara Brovelli