La collana “Il Giallo Mondadori” di giugno (n. 3144) presenta Mezzanotte a Marble Arch (Midnight at Marble Arch, 2012) di Anne Perry, ventottesima avventura del suo celebre personaggio Thomas Pitt

La trama

Il cadavere di Catherine Quixwood giace sul parquet del salone. Dal lenzuolo gettato sul corpo emerge solo il viso. Una ciocca dei lunghi capelli sciolti non nasconde i lividi purpurei, il labbro spaccato. Camicetta e gonna strappate con violenza, la pelle lacerata da solchi profondi, e poi il sangue… Quando arriva la notizia della macabra scoperta, Thomas Pitt si trova a un ricevimento presso l’ambasciata di Spagna, impegnato in una conversazione proprio con il marito della vittima. A capo della Sicurezza nazionale, Pitt ha accesso alle stanze del potere e conosce segreti inconfessabili di persone molto influenti. Tutto questo però non lo ha cambiato, anzi è fonte di disagio per lui, che rimane il poliziotto di sempre, chiamato a indagare sui più turpi crimini al servizio della verità e della giustizia. Senza tabù né distinzioni di classe. Ora il suo ruolo gli impone mille cautele, ma quando le donne morte saranno due dovrà abbandonare ogni remora, per impedire che la rutilante Londra vittoriana divenga teatro di una tragedia senza fine.

L’incipit

Dalla sommità delle scale, Pitt ammirava la sfolgorante sala da ballo dell’ambasciata di Spagna, nel centro di Londra, con la luce dei lampadari che veniva rifratta da collane, braccialetti e orecchini. In mezzo al sobrio bianco e nero degli abiti maschili, i vestiti delle signore esibivano tutte le tinte della prima estate: delicati colori pastello per le giovani, rosa intensi e oro per le bellezze in pieno fiore, bordeaux, porpora e lavanda per quelle più in età.

Appoggiata lievemente al suo braccio, Charlotte era al suo fianco. Lei di brillanti da indossare non ne aveva, ma Pitt sapeva che aveva smesso da tempo di badare a queste cose. Era il 1896 e Charlotte aveva quarant’anni. Spentosi lo splendore della giovinezza, la ricchezza della maturità le si addiceva ancora di più. La felicità che le accendeva il viso era un’attrattiva più grande di una pelle immacolata o di lineamenti cesellati, doni immeritati del caso.

Cominciarono a scendere la scala e la mano di lei gli si strinse al braccio. Quindi s’immisero sorridenti nella folla, di tanto in tanto salutando, cercando di ricordarsi i nomi. Pitt era da poco stato promosso a capo della Sicurezza nazionale, la responsabilità più gravosa che avesse mai avuto. Non aveva più superiori da consultare o ai quali demandare una decisione cruciale.

L'autrice

Anne Perry nasce a Londra nel 1938. Terminati gli studi incomincia a girare il mondo, facendo la hostess sugli aerei e a terra e lavorando anche nel settore alberghiero e in quello della moda. Tornata in Inghilterra nel 1972, dopo un lungo periodo trascorso negli Stati Uniti, la Perry inizia a scrivere romanzi storici. Il successo però le arride solamente quando ha l’idea di realizzare un romanzo poliziesco ambientato in epoca vittoriana. Incomincia così la serie dedicata all’ispettore Pitt, a cui farà seguito, qualche tempo dopo, quella incentrata sull’ispettore Monk. Entrambe le serie hanno ottenuto una vasta popolarità in Gran Bretagna e in tutto il mondo.

Info

Mezzanotte a Marble Arch di Anne Perry (Il Giallo Mondadori n. 3144), 280 pagine, euro 5,90 – Traduzione di Marco Bertoli