Per capire chi sia Federica Marchetti e quanto abbia lavorato con passione in ogni angolo dell’universo in giallo, basta sfogliare la pagina delle sue collaborazioni nel suo sito Il Gatto Nero.

Per parlare delle sue novità in campo editoriale, ThrillerMagazine l’ha incontrata per conoscerla meglio.

      

Prima di tutto iniziamo dalle presentazioni. Chi è Federica Marchetti? Non intendo i dati biografici, ma cosa le fa battere il cuore e muovere la sua penna.

Federica Marchetti, classe 1966: sono una giallista per passione ma non solo. Mi occupo di libri tout court ma anche di serie TV da quando ero bambina. Soprattutto assecondo le mie passioni culturali in modo inconsueto: scrivendo libri su ognuna di esse. È così che sono nate le idee degli ultimi lavori, da Lady Madonna a A proposito di Jane Austen edite dalle Edizioni Il Foglio, a La Signora in Giallo edito da Tabula fati. E sempre per assecondare questa smania di libri sono diventata art director curando e realizzando numerosi eventi che hanno coinvolto tanti autori. Ma se devo dire quando tutto è cominciato occorre tornare al 2000, quando è nato Il Gatto Nero. Da allora è stata tutta un'avventura durante la quale ho conosciuto e incontrato tanti scrittori, editori e giornalisti, imparato tante cose, avuto tante idee. Tutto molto elettrizzante!

    

Raccontaci di più sull’esperienza de “Il Gatto Nero”.

Dopo la tesi di laurea su Léo Malet, per evitare di gettare via contatti, materiale ed esperienze, ho pensato bene di continuare tutto quel lavoro inventandomi una fanzine sul giallo e intitolarla al racconto più celebre di Edgar Allan Poe, creatore del poliziesco. In Italia c’era la rivista Il Foglio Giallo ma una vera e propria fanzine mancava. Nel 2006 è nato l’omonimo sito (www.ilgattonero.it/) e la fanzine cartacea si è trasformata in webzine raggiungendo così un numero più vasto di lettori.

    

Poi è davvero il momento di parlare di “Viterbo in Giallo”.

La rassegna di scrittori creata nel 2010 finora ha avuto solo due edizioni: è stato bello, faticoso ma ora sono impegnata in altro. Il progetto è solo congelato ma credimi cercare fondi non fa per me... sono una solitaria, un’umorale, e anche se mi piacciono le luci della ribalta, preferisco stare in una stanza a scrivere che bussare a porte e cercare soluzioni per tutti. Vado volentieri ospite, incontro ancora più volentieri scrittori e giornalisti, intervengo con piacere per parlare di libri ma organizzare è troppo pesante!

     

Veniamo ai tuoi nuovi lavori. Come è nata la particolarissima idea di una “Agenda in Giallo”?

L’Agenda del giallo è un progetto nato un decina di anni fa nell’ambito dell’attività del Gatto Nero: sembrava la riorganizzazione dell’accumulata quantità di dati raccolti con metodo. Poi la ricerca dell’editore giusto ha fermato la sua evoluzione e l’idea è rimasta chiusa in un cassetto sotto forma di semplice calendario pieno di potenzialità. L’idea giaceva ma non senza il desiderio di venire fuori al momento giusto e così, senza nemmeno tanto peregrinare, un giorno l’editore giusto lo ha trovato.

     

E ora devi assolutamente rivelarci... che fine ha fatto Jessica Fletcher? Parlo ovviamente della tua monografia sul celebre personaggio televisivo.

La serie televisiva migliore di tutti i tempi non poteva non avere un libro celebrativo che svelasse ogni dettaglio e curiosità! In Italia la cultura dei libri sulla televisione è una lacuna ancora da colmare... per noi la TV è intrattenimento, negli USA è un mercato migliore di quello cinematografico, nei numeri e soprattutto nella qualità. Angela Lansbury è un esempio per tutte le donne: una vera diva, un’attrice da Oscar, che si rimette in gioco alla soglia dei sessant’anni per riciclarsi come personaggio televisivo e diventare una delle icone più conosciute al mondo! Mi sono molto divertita a scrivere il libro e mi diverto ancora un mondo a rivedere gli episodi della Signora in Giallo che danno in TV (attualmente su FoxCrime e su FoxRetro) anche se possiedo tutti i dvd della serie... e cito a memoria le sue battute!

     

C'è qualche data imminente che vuoi segnalarci, fra le tue molte attività “in giallo”?

In realtà il mio unico progetto futuro è la scrittura, tout court, senza sosta e accelerata.

    

Per finire, la domanda obbligatoria: progetti futuri e anticipazioni?

Tra breve sarà pronto Giallo in TV 2013 l’aggiornamento del dizionario dei telefilm pubblicato nel 2008 e spero che entro la fine dell’anno esca anche il mio primo romanzo giallo, prequel dei cinque racconti già editi su varie antologie. Si tratta di storie seriali con protagoniste le due ficcanaso proprietarie della libreria Il Gatto Nero di Viterbo. Poi nel cassetto ho tanti progetti, mille idee diverse che se troveranno l’editore compiacente vedranno tutte la luce. Ma non tutto sarò in giallo... io ho tante sfaccettature, tanti colori, sono variegata, un po’ come il gelato!