Nuovo coinvolgente thriller di Michele Giuttari che con il romanzo Il cuore oscuro di Firenze (2013) ci presenta il terzo volume di un ideale trittico di avvenimenti che si svolgono nella città di Firenze. Sono romanzi che in ogni caso si possono leggere a se stanti

Torna a indagare il commissario Michele Ferrara, in questo terzo romanzo che segue Le rose nere di Firenze (2011) e I sogni cattivi di Firenze (2012), chiudendo così un trittico di romanzi che ha appassionato migliaia di lettori italiani.

E’ in carcere, roso dalla rabbia, con una grande voglia di vendetta il serial killer Daniele De Roberto.

Nella sua mente annebbiata dall’odio e nel contempo lucida al pensiero di come evadere e chiudere i molti conti che lui ritiene di dover saldare, ha un pensiero unico: evadere, e finalmente questo gli riesce, facendo perdere le sue tracce.

Il commissario Ferrara si mette immediatamente sulle sue tracce, e non ha alcun dubbio che il killer inizierà ben presto a seminare morte, e i suoi timori si avverano quando un famoso avvocato e sua moglie vengono uccisi e gli inquirenti nella loro casa trovano delle foto di alcune donne brutalmente uccise.

Le indagini del commissario Ferrara lo porteranno a scavare in ambienti frequentati da importanti personaggi della città. Personaggi che si ritengono degli “intoccabili” e si torna a parlare della misteriosa “Rosa Nera”.

Un romanzo che appassiona il lettore, incalzandolo con colpi di scena e che lo avvince sino all’ultima pagina.

un brano:

"Era sempre più convinto che nelle viscere della culla del Rinascimento si agitasse qualcosa di cattivo, languido, devastante. Vide di nuovo il corpo nudo della ragazza. L'incappucciato che vibrava in aria il pugnale a forma di serpente e l'accolito che agitava in aria il crocifisso. E chissà cos'altro nascondeva il cuore oscuro di quella città."

L'autore:

Michele Giuttari  è nato nel 1950 in provincia di Messina. Ha ricoperto incarichi alle Squadre Mobili di Reggio Calabria e Cosenza e alla Direzione investigativa antimafia di Napoli e Firenze, dove ha condotto con successo le indagini sulle stragi di mafia del 1993.

Dal 1995 fino al maggio 2003, è stato Capo della squadra mobile di Firenze, dove ha dimostrato che i delitti attribuiti al Mostro sono stati opera di un gruppo di assassini e in seguito ha proseguito le indagini dirigendo il GIDES (Gruppo Investigativo Delitti Seriali). Sui delitti del Mostro di Firenze ha scritto, in collaborazione con Carlo Lucarelli, il libro Compagni di sangue (Rizzoli 1999), e Il mostro. Anatomia di un’indagine (Rizzoli 2006). E’ autore inoltre di Scarabeo (2005), La loggia degli innocenti (2006), Basilisco (2007), e Le rose nere di Firenze (2010), tradotti nelle principali lingue e ora disponibili in Bur.

The Times lo ha definito “il principale scrittore italiano di polizieschi”.

Il suo sito è

www.michelegiuttari.com.

la “quarta”:

Rabbia, vendetta, delirio. Nel buio della sua cella fetida, il serial killer Daniele De Robertis può solo immaginare la propria vita al di là delle sbarre. Ha troppi conti in sospeso con il mondo. L’omicidio del gemello Leonardo. L’odio cieco verso Sir George Holley. La fame sessuale che incendia le sue fantasie notturne. Il sogno diventa realtà quando riesce a evadere e a far perdere ogni traccia di sé. Nello stesso momento, comincia per il commissario Ferrara il peggiore degli incubi, quando un avvocato di grido e la moglie vengono uccisi nell’oasi da cartolina del borgo Bellavista, nelle campagne toscane. È l’inizio della fine: al primo sopralluogo, gli agenti della Mobile trovano nella casa delle vittime nove fotografie agghiaccianti, vere e proprie istantanee di morte di alcune donne immolate sull’altare di un dio sbagliato. Da un giorno all’altro, tutto il Male sepolto solo pochi mesi prima negli inferi di Firenze torna in superficie con una forza inarrestabile. Sulle tracce del fuggitivo, l’indagine costringerà Ferrara a scavare tra i segreti di personaggi illustri e intoccabili, in una spirale di ossessioni e violenza – nel segno di una misteriosa Rosa Nera – che in Italia ha soltanto il suo epicentro. Con la precisione chirurgica di chi ha vissuto sulla propria pelle quello che racconta e il ritmo sferzante del grande narratore, Michele Giuttari torna a inquietarci con un romanzo che ci mette faccia a faccia con i nostri fantasmi e le nostre paure.

 

Michele Giuttari, Il cuore oscuro di Firenze (2013)

Rizzoli, collana Rizzoli best, pagg. 466, euro 15,00