Torna in edicola il talento di un nome di grande spessore: la scrittrice statunitense Mignon G. Eberhart. Questo suo Non è possibile (Dead Men’s Plans) è un romanzo del 1952, quindi questa ristampa de I Classici del Giallo Mondadori è anche un’occasione per festeggiarne il sessantesimo “compleanno”.

Arrivò in Italia molto presto, nell’ottobre del 1953 (Il Giallo Mondadori n. 245) e già I Classici lo ristamparono nell’aprile 1971 (n. 111): ora è il momento di riscoprire questo grande classico del genere.

  

Julius Minary è morto, lasciando il suo ricco patrimonio ai figli Reg e Amy. Ma Reg ha una moglie che nessuno conosce e Sewal è di casa: è la figliastra di Julius e quindi non ha legami di sangue con gli altri, ma è sempre stata considerata di famiglia.

Per gli abitanti di casa Minary, in Game Street, si preparano quindi tempi molto burrascosi per la divisione dell’eredità: c’è una ricca compagnia mineraria e non tutti sono d’accordo nel rinunciare all’impresa che ha costituito la vita di Julius Minary.

 

Cosa c’è di più pericolo di un’eredità contesa? Una storia scorrevole ma soprattutto illuminante per chi voglia andare alla (ri)scoperta delle basi di un intero genere letterario.