La Giunti Editore nella collana M pubblica il romanzo Ossa fredde (Gone In Seconds, 2012).

L’autrice è una psicologa forense e criminologa, proprio come la protagonista di questo volume.

A.J. Cross è lo pseudonimo che la scrittrice ha scelto di usare dato il lavoro particolare e riservato che lei svolge.

La protagonista della serie è la dottoressa Kate Hanson, professoressa universitaria e psicologa forense. Collabora inoltre con la polizia di Birmingham.

Vicino alla autostrada per West Midlands viene rinvenuto lo scheletro di una giovane donna e le prime indagini fanno pensare che può trattarsi di una poco più adolescente di nome Molly James che era scomparsa cinque anni prima.

L’Unità Delitti Insoluti della polizia decide di chiamare la dottoressa Kate Hanson per riesaminare il caso della ragazza scomparsa.

Da questa nuova indagine emerge che molte prove sono state ignorate, però si arriva a un punto morto quando vengono rinvenuti altri due scheletri e allora si capisce che in zona agisce un serial killer e la Dr. Kate Hanson farà di tutto per dare un volto al killer prima che uccida nuovamente.

Kate Hanson è un personaggio femminile affascinante e ben delineato: un miscela ben riuscita tra la dottoressa Brennan di Kathy Reichs e il Gilbert Grissom di CSI.

un brano: 

Lui osserva.

Aspetta.

E uccide.

I tempi cambiano. Le persone no. C’è sempre un predatore a caccia di una nuova vittima.

Una ragazza con i capelli biondi legati da un foulard rosso esce di casa: ha una borsetta a forma di cuore e alcune lettere del padre strette in mano. Scompare.

Quattro anni dopo un’altra ragazza passeggia in un centro commerciale, ride con le amiche.

A un tratto anche lei scompare, e il mondo continua a girare.

Passano gli anni e il predatore si nasconde, ma la ragazza con il foulard rosso ha lasciato una piccola traccia, un segno intrappolato nel cemento, in una minuscola crepa.

Attende solo che qualcuno la noti, qualcuno a cui importi qualcosa.

L’autrice: 

A.J.Cross proprio come la protagonista della serie, è psicologa forense e criminologa. Per questo ha scelto di firmare il suo primo romanzo con uno pseudonimo. Si occupa soprattutto di testimonianze di minori e di reati a sfondo sessuale. Vive a West Midlands, nel Regno Unito

La “quarta”: 

Kate Hanson, psicologa forense e professoressa universitaria, è una delle più fidate collaboratrici della polizia di Birmingham. Quando, nei dintorni della città, vengono ritrovate le ossa di una ragazza, tutto fa pensare a Molly James, un’adolescente scomparsa diversi anni prima di cui si è persa ogni traccia. Il caso è complesso e l’Unità delitti insoluti lo affida subito alla Hanson: la più brava; l’unica in grado di risolverlo.

Non appena Kate con la sua squadra analizza i resti e riesamina l’intera documentazione, le appare evidente che molti, troppi particolari sono stati trascurati al momento della scomparsa della ragazza, e la cosa non sembra casuale. Ma proprio mentre le indagini sono a un punto morto, vengono alla luce altri resti umani nella radura in cui Molly era stata seppellita: due ragazze, entrambe sparite più o meno nello stesso periodo, molto simili a lei.

L’assassino quindi è un killer seriale, un «recidivo», che sceglie le sue prede in base a criteri prestabiliti e che si diverte a rimuovere con precisione chirurgica il tessuto dei loro volti.

Ossa fredde di A. J. Cross (Gone In Seconds, 2012)

Traduzione Annalisa Di Liddo

Giunti Editore, collana M, pagg. 533, euro 12,90