Proveniente da Frederiksberg (nell’isola di Zelanda, in Danimarca), Susanne Staun è divenuta autrice quasi per caso, dopo essersi laureata in lingua inglese all’Università di Copenhagen e in giornalismo alla Newhouse School of Public Communications all’Università di Syracuse (New York).

Dal 1998 diventa scrittrice, e ad oggi ha prodotto 13 romazi: il penultimo di questi, Il bosco della morte (Døderummet, 2010), è arrivato in Italia in questi giorni grazie a Newton Compton.

 

Dalla quarta di copertina:

Quale segreto nasconde la dottoressa Maria Krause?

È un medico legale di Copenhagen, brava e stimata nell’ambiente in cui lavora, ma è una donna molto sola, schiva e scontrosa, con un marito assente e un passato oscuro. La sua unica amica è Nkem, chimico forense della Scientifica, che da sempre la aiuta nelle indagini. Soltanto lei è a conoscenza di una verità inconfessabile che riguarda Maria: vent’anni prima è stata violentata, è rimasta incinta e ha abortito, ma la sua mente, stravolta dal trauma, si è inventata una figlia immaginaria. Nkem non può fare molto per l’amica, se non convincerla a trasferirsi con lei a Odense, una cittadina di provincia dove ha sede un istituto di medicina legale. E il suo sostegno si rivelerà indispensabile, soprattutto quando la Krause si troverà alle prese con l’omicidio di una diciannovenne che è stata strangolata e presenta strane macchie rosse sul collo. Quella ragazza le ricorda inspiegabilmente il frutto della violenza subita...

 

Un thriller dalle tinte fosche, dunque, tradotto Lucia Barni (specializzata in autori scandinavi, come il norvegese Jostein Gaader e la svedese Helene Uri).

Non resta che attendere l’uscita italiana anche del sequel che l’autrice ha scritto nel 2011: Hilsen fra Rexville, un’altra indagine di Maria Krause.

  

Per maggiori informazioni, il booktrailer e l’anteprima gratuita, ecco il link: blog.newtoncompton.com/il-bosco-della-morte/

  

Il bosco della morte di Susanne Staun (Newton Compton), 352 pagine, euro 9,90 (in eBook, euro 4,99) - ISBN 978-88-541-3615-1 - Traduzione di Lucia Barni