L'autore Ferdinand von Schirach è un avvocato penalista: uno che nella sua lunga carriera forense ha visto molti casi e molti crimini, ma soprattutto ha visto molte persone. Ed è proprio da questo contatto con le persone, prima ancora che con i criminali, che nasce questo libro.

Un colpo di vento raccoglie infatti diverse testimonianze di casi di "nera", raccontati però con un tocco di umanità davvero peculiare. Von Schirach entra nella testa, nel cuore e nelle emozioni dei criminali, ce li mostra sotto una luce diversa, e se non si parteggia per loro, perlomeno ci si pone qualche dubbio in più, e tutti questi personaggi vengono restituiti al lettore in una dimensione assai più vicina rispetto al classico "sbatti il mostro in prima pagina".

C'è il medico gentile che uccide la moglie ad accettate dopo quarant'anni di matrimonio, ci sono i ladri male in arnese che si trovano in mano l'oggetto di un proprietario molto pericoloso, c'è l'uomo che si rifà una vita in Africa ma poi deve affrontare un processo in patria... sono tutti casi veri, in cui l'autore spesso compare non solo come voce narrante ma anche come personaggio.

Proprio il fatto che si tratti di casi veri rende questo libro ancora più incredibile, perché - come spesso accade - se queste vicende fossero frutto di finzione, diremmo che sono il parto di qualche sceneggiatore hollywoodiano incline all'esagerazione. E invece è tutta la verità e nient'altro che la verità, vostro onore. Che ci fa comprendere come anche i criminali siano delle persone, e che basta davvero poco - appena un colpo di vento, per l'appunto - perché anche noi possiamo diventare responsabili di un delitto.