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Brivido breve: Tutte le cose del mondo finiscono in stracci e…
"La rapidità è come la salsa, stuzzica l'appetito del ridere. Come è noto la brevità, la condensazione, sono le condizioni essenziali del motto di spirito; di esso costituiscono la tecnica, cioè quasi tutto" (L. Joubert)
LeggiRacconto: Pelik
Confessiamo d'esserci ricordati di Pelik vedendo all'azione Sweeney Todd, il diabolico barbiere di Fleet Street che fa diventare incubi le notti londinesi. Certo, Pelik si limita ad infestare quelle della Valdera (PI), ma...
Massimo Carlotto, prefando il librettino con le avventure di Pelik, scriveva che “Pelik sembra uscito dalla migliore tradizione del feuilleton, crudele e astuto come Fantomas e con la mania di firmare i suoi misfatti come Zigomar”, certificando anche che “finalmente c'è qualcuno che si è deciso a seguire le orme di Kaminsky e Hiaasen, maestri del poliziesco comico, dove si ride di gusto ma, alla fine, si impara sempre qualcosa”
Jeronimo Tristante. Misteri spagnoli
Un nuovo autore spagnolo alla ribalta anche in Italia
LeggiValerio Varesi. Carta e televisione
Da Parma a Ferrara, dal romanzo alla fiction, Valerio Varesi ci racconta la sua esperienza di romanziere in tv
LeggiLa bomba alla stazione di Bologna tra sentenze e revisionismi
Una ricostruzione basata su documenti ufficiali e interviste per andare a capire cosa accadde il 2 agosto 1980 quando alle 10.25 del mattino un ordigno falciò 85 persone e ne ferì duecento
LeggiNicola Verde. Un'altra verità
Giovedì 24 gennaio è venuto a Pistoia, ospite della trasmissione curata dall’associazione Giallo Pistoia per TVL, Nicola Verde, scrittore di origini campane (è nato in provincia di Caserta nel 1951), sardo negli affetti e romano di adozione. Non è una precisazione inutile perché le sue tre “anime” e i relativi dialetti sono presenti nelle sue opere. Nella sua gavetta, che, come gli piace dire, è stata lunga quanto per altri è lunga una carriera, ha scritto di tutto, ottenendo importanti riconoscimenti nel fantastico e nella fantascienza. Per poi approdare, con grande fortuna, al giallo. Ci promette che tornerà dalle nostre parti a giugno, in occasione della seconda edizione della manifestazione Serravalle noir. Ne approfitto per farmi rilasciare un’intervista
LeggiIo sono nebbia
Racconto di Barbara Balbiano
“Capiremo tutto in quell’ ultimo passaggio
in cui perdere la vita apparirà così impossibile che
- a dispetto di ogni speculazione filosofica –
il senso dell'esistenza si svelerà nella sua eterna semplicità.
(Rossella Pastorino)”
Presentazione. Che cosa sono le nuvole?
Tra pochi giorni, grazie all’ospitalità di Mauro Smocovich e al prezioso aiuto di Antonio Iannotta, partirà sulle colonne di TM il primo numero della rubrica Nuvole nere
LeggiIl lungo intrigo: fatti nascosti ed effetti palesi di sessant'anni di storia
Una serie di racconti. Una collezione di tasselli. Il filo conduttore è la storia d'Italia a partire dal 1943 e il ricorso alla finzione letteraria è un artificio per rendere più quotidiana - e dunque più prossima al lettore - una realtà che nell'evolversi lo ha forse solo lambito, ma negli effetti lo ha riguardato da prima che fossero gettate le basi della repubblica nata dopo la seconda guerra mondiale
LeggiA mano armata: Fioravanti, i Nar e i morti che si potevano evitare
L'eversione romana della seconda metà degli anni settanta è contrassegnata da un nome: quello di Giuseppe Valerio Fioravanti, che da bambino prodigio del piccolo scherma diventa il leader nero dei Nuclei armati rivoluzionari. Giovanni Bianconi racconta della nascita e dell'escalation di questo gruppo che dall'antagonismo alla società arriva all'omicidio come strumento di dialettica bellica fino alla strage alla stazione di Bologna
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