Sette racconti di diversa lunghezza in cui l'autore con pochi tratti racconta in modo divertente ed efficacissimo il mondo editoriale nei suoi molteplici aspetti, i suoi angoli bui e le luci della ribalta. Storie esilaranti e amare, ironiche e grottesche, tutte godibilissime.

Il mondo dell'editoria è trattato dal punto di vista dei vari soggetti che lo compongono: autori alle prime esperienze e firme di best sellers internazionali, editor, uffici stampa editoriali, editori, ghost writers, critici letterari, librai indipendenti e organizzatori di eventi: non manca proprio nessuno all'appello.

Ricordi personali? Sassolini tolti dalle scarpe? Chissà!

Impossibile pensare a quanto sia bugiardo il titolo del piccolo volume edito dalla Sellerio nella collana Il divano. Manzini ha utilizzato situazioni e personaggi "più veri del vero" e li ha catapultati in situazioni assurde e paradossali, ma soltanto quel tanto che far dire al lettore: questo non può accadere, è troppo. Qua e là, amare riflessioni sui libri e la cultura. Un esempio:

"Tutti i figli di puttana del mondo si sono scagliati contro i libri, contro la libertà di esprimersi, di dire quello che si ha nel cuore, anche se inviso ai potenti, anche se contrario alle dittature. […] E adesso? Rendicontazioni, grande distribuzione, grafica accattivante, quarta di copertina, sconto editoriale, in una parola: marketing».