Il 18 novembre prossimo sarà un giorno da ricordare per gli amanti dei “misteri in letteratura”: non solo esce nei cinema italiani il film Anonymous di Roland Emmerich, ma la Newton Compton fa uscire in libreria anche Il libro segreto di Shakespeare (The Shakespeare Chronicles, 2011), firmato dal “misterioso” John Underwood.

Dietro questo antico nome di uno degli attori della prima compagnia shakespeariana si cela Gene Ayres, giornalista e sceneggiatore statunitense che si è voluto cimentare in una ricostruzione di quei fatti che portarono alla nascita della leggenda del grande Bardo. Va sottolineato che l’autore finora non è riuscito a pubblicare il libro se non in un ristretto gruppo di Paesi europei, fra cui ora l’Italia, quindi quello che la Newton Compton porta nelle nostre librerie è una vera gemma preziosa.

Ecco la quarta di copertina.

Desmond Lewis, un professore universitario inglese molto discusso, scompare mentre è diretto a Berkeley, in California, per una conferenza. Con lui sparisce anche un manoscritto inedito e segretissimo, che conterrebbe la verità sull’identità dell’autore più importante nella storia della letteratura mondiale, William Shakespeare. Non sarebbe lui il vero autore di Romeo e Giulietta, Amleto e degli altri capolavori: una teoria sconvolgente che molti scrittori, fra cui Mark Twain, hanno già sostenuto in passato.

Jake Fleming, un giornalista del «San Francisco Tribune» e amico di Lewis, si mette subito sulle sue tracce per scoprire che fine ha fatto lo studioso e quale enigma si cela dentro le pagine che ha scritto. Un viaggio che lo porterà nella vecchia Inghilterra, tra accademici spocchiosi, librai eccentrici, un fisico indiano che sa fin troppo di Shakespeare e una conturbante docente di letteratura. Fino a quando lo raggiungerà oltreoceano anche sua figlia Melissa, ragazza testarda e affascinante con una grande passione per il teatro...

Perché dopo quattrocento anni ancora non si riesce a far luce su chi si celasse dietro il nome di William Shakespeare? Gli interessi in ballo sono tanti ed ancora validi: non sapremo mai la verità, quindi non possiamo che plaudire almeno alla fiction che ci presenta tesi controverse.

Va ricordato infine che la storia di questo romanzo in realtà non è legata alla sceneggiatura originale del film Anonymous, curata da John Orloff.

 

Il libro segreto di Shakespeare di John Underwood (Newton Compton) pag. 432 - Euro 9,90 - ISBN 978-88-541-3605-2 - Traduzione di Milvia Faccia e Rosa Prencipe