Matilde, una quarantenne romana solitaria e in fuga dai fantasmi del passato, approda a Orvieto nel tentativo di mettere ordine nella propria vita. Viene accolta da una comunità semplice e compatta, un gruppo variegato di persone le cui esistenze si intrecciano nei ritmi quieti della provincia: qui, grazie al professor Paolini, realizza finalmente il sogno di lavorare in una libreria. Avvolta da suggestioni letterarie e sullo sfondo di scorci affascinanti e misteriosi, Matilde conduce una vita sospesa tra nuovi incontri e segreti che le riaffiorano alla memoria. Ma anche Orvieto ha i suoi segreti, celati nelle case e nei boschi silenziosi che la circondano: un fatto ormai dimenticato e dai contorni oscuri tornerà alla ribalta per un caso fortuito, rompendo equilibri antichi e radicati.

Una black comedy in cui intimismo, dramma e humour si alternano e si incrociano, animata da personaggi eterogenei e bislacchi, travolti dagli eventi e trascinati da un destino ineluttabile verso un finale dal sapore agrodolce.

"Benvenuti nella meravigliosa provincia italiana. Un luogo così dolce, così calmo, così misterioso. Quasi criminale.”

Giancarlo De Cataldo

"Valentina Pattavina è una scrittrice irresistibile. Dov’era stata nascosta finora?”

Vincenzo Mollica

La libraia di Orvieto di Valentina Pattavina, Fanucci, Collezione Vintage, 2010, 244 pagine, brossura, prezzo di copertina Euro 16,00.