Banale thriller, questo Whiteout – Incubo bianco del redivivo Dominic Sena, nonostante l’insolita (ma neanche tanto…) scelta del paesaggio perennemente bianco e sottozero. Domanda: chi sta uccidendo il personale di una base antartica all’indomani del rinvenimento di un aereo sovietico precipitato nella stessa zona negli anni ’50, in piena Guerra Fredda cioè?

Risposta: il solito insospettabile, talmente tale che i sospetti ricadono quasi subito su di lui. Quasi nulla da segnalare in un thriller che abusa del digitale quando si tratta di inventare tempeste di neve. Il “quasi” è da intendersi con la mutilazione (due dita) che il gelo antartico infligge alla sventurata poliziotta (Kate Beckinsale). Lanciato il sasso però, la mano viene nascosta, perché tagliare carne e ossa è semplice, difficile (molto…), è trasmettere cosa ciò significhi.