Milano. Oggi. Un "integerrimo" commissario di polizia è in realtà immischiato con un'organizzazione criminale dedita al traffico di stupefacenti e al riciclaggio di soldi sporchi. Sentendosi in pericolo, e valutando che sia venuto il momento di cambiare vita, elabora e mette in atto un piano che gli permetta di uscire dalla situazione in cui è invischiato. All'inizio tutto funziona, e sembra che la vita del commissario sia salva. Ma la fortuna lo abbandona presto, lasciandolo inaspettatamente ad affrontare una macabra realtà.

Notti di raso bianco di Roberto Santini (Editrice Laurum, 2009) - ISBN: 8887346666 - euro 10,00 - pp. 168

L'incipit:

"La luce di Bologna quella mattina era rossa come il sangue e si distribuiva nella stanza dove insisteva ancora la notte e un silenzio fondo, invincibile. Guardò l’orologio accanto al letto, poi rivolse lo sguardo allo specchio. Con qualche difficoltà indovinò la sua siluette nera che la poca luce dalla finestra accanto, rendeva appena visibile. Si alzò dalla poltrona per accendere la lampada e osservare la valigia aperta sul letto. Aveva dato così tanto per tutti quei soldi, ma ora provava quasi fastidio a guardare le banconote disposte in fila e desiderava più di ogni altra cosa chiudere tutto e non vedere più davanti a sé quel denaro. La 38 e l’altra pistola erano accanto alla valigia. Il coltello a serramanico lo teneva sul letto e sarebbe probabilmente finito anche lui in valigia insieme ai soldi. Tutto quanto gli serviva per provare a restare vivo era in quella stanza d’albergo. Aveva tre documenti falsi con sé, ma si trattava di accessori secondari. Uno era servito per l’albergo, il resto per altre due o tre faccende, comunque il suo piano prevedeva molto di più...".

Il booktrailer del libro:

http://www.youtube.com/watch?v=aDBKxGJXsQk

L'editore

http://www.editricelaurum.it/