Alla resa dei conti del tempo, la prosa di Woolrich non perde un colpo e traduce la disperazione di vivere nell'ineffabile perfezione del noir, là dove la violenza si fonde con il segreto in qualcosa di straziante e sinistro.

Questa notte, da qualche parte a New York, pubblicato da Kowalski, è una raccolta degli ultimi scritti di Cornell Woolrich, il poeta dell'ombra, l'Edgar Allan Poe del Ventesimo secolo, curata da Francis M. Nevins.

Questo volume comprende una serie di racconti di cui alcuni inediti in Italia, i cinque capitoli del suo ultimo romanzo incompiuto e due capitoli dell'autobiografia Blues of a Lifetime, mai pubblicata nel nostro Paese.

Lunghi corridoi bui illuminati da una porta che si chiude in un attimo, per nascondere un cadavere con un filo di perle al collo o un evaso che dorme. Camere di hotel dove uccidere la notte, un uomo già morto o lo spettro di un racconto da consegnare al mattino. Una radio accesa canta la sua ultima canzone mentre il gas si diffonde in una stanza sigillata.

Impronte e scarpe che raccontano un inseguimento che si fa ossessione. Mance volate via come foglie al vento davanti a portieri che chiudono un occhio sugli scherzi crudeli di qualche cliente. Attese nell'ombra in compagnia di un bicchiere quasi vuoto, inseguimenti, amori disperati come balli lenti al crepuscolo.

Cornell Woolrich (1903-1968), autore di racconti suspense, pulp e noir, visse un'esistenza schiva e solitaria, vittima di un rapporto esclusivo con la madre Claire Attalie Woolrich.

Pubblicò racconti di successo su riviste americane come Black Mask, Detective Fiction Weekly ed Ellery Queen's Mystery Magazine per quarant'anni, ma la sua definitiva consacrazione letteraria fu con la serie di romanzi La sposa in nero (1940), L'alibi nero (1942), L'angelo nero (1943). Moltissimi suoi lavori hanno ispirato serie televisive e film, fra cui La finestra sul cortile di Hitchcock, La mia droga si chiama Julie di Truffaut, Martha di Fassbinder.

Francis M. Nevins, scrittore e professore universitario, ha curato le antologie di racconti di Woolrich, Il colore del nulla (Mondadori, 1987), New York Blues (Feltrinelli, 2006), Giallo a tempo di swing (Feltrinelli, 2007). È sua la monografia Cornell Woolrich: First You Dream then You Die.

Questa notte, da qualche parte a New York di Cornell Woolrich (Kowalski, 2009) - traduzione di Stefano Massaron - pg. 446 - Codice EAN: 9788874966875 - € 24,00