Il nostro è un mestiere in cui bisogna aspettarsi l’inaspettato. Per esempio, che una rivista di un certo successo di critica e di pubblico debba fare i conti con fattori indipendenti dalla qualità dal prodotto, come costo della vita e recessione mondiale. Per molte riviste la soluzione più semplice sarebbe quella di chiudere.

Ma quando una pubblicazione è giunta al suo nono anno di esistenza ed è divenuta un piccolo ma importante punto di riferimento per un certo tipo di letteratura… la risposta è no. Il nuovo numero di M-Rivista del Mistero ora in stampa prelude tuttavia a una (temporanea) sospensione delle pubblicazioni e a un cambio di direzione: le variabili del mercato non permettono di continuare a mandare in libreria a un prezzo fisso ed economico “da rivista” un prodotto con un adeguato numero di pagine, non inflazionato di pubblicità, privo di gadget, ricco di narrativa, saggi e illustrazioni e frutto di lunghe e laboriose ricerche. Per continuare allo stesso prezzo, la rivista dovrà essere realizzata esclusivamente su abbonamento e quindi contare sull’aiuto e la disponibilità dei lettori. Il vantaggio per voi e per noi: a 32 euro per sei numeri, la maggiore sicurezza di non perdere neppure un’uscita, cosa finora non facile data l’imprevedibilità della distribuzione in libreria.

In questo momento però non ho la certezza matematica che tutti i lettori di M-Rivista del Mistero si convertiranno in fedeli abbonati e quindi non posso dare garanzie che la rivista continuerà a esistere come pubblicazione su carta. Ma, se siete tra questi potenziali abbonati o ri-abbonati, mandate per favore un’e-mail all’indirizzo cappi@alacranedizioni.it o scrivetemi presso la casa editrice e sarete tenuti al corrente sugli sviluppi della vicenda.