La faccia buffa e un po’ sorpresa di Darren Aronofsky (vedi la Repubblica del 07/09/08, pag. 25), regista di The Wrestler, vincitore a sorpresa del Leone d’Oro come miglior film alla 65ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, la dice lunga su quanto la Giuria presieduta da Wim Wenders (lo sceneggiatore russo Juriy Arabov, Valeria Golino, l’artista britannico Douglas Gordon, John Landis, Lucrecia Martel, Johnnie To, gli altri componenti…), si sia divertita a ribaltare il toto-pronostici che concedeva al film al film di Aronofsky tutto al più il premio a Mickey Rourke, suo straordinario interprete (eventualità quest’ultima esclusa dal regolamento che impedisce il binomio Leone d’Oro-Coppa Volpi, circostanza che non ha mancato di suscitare qualche polemica).br />Gli altri premi: il Leone d'Argento è andato al russo Aleksei German jr. per Paper Soldier insieme all’Osella per la migliore fotografia. Altra “doppietta” all'etiope Haile Gerima, Premio speciale della giuria per la miglior regia per il suo Teza e Osella per la per la miglior sceneggiatura.

Il Leone del Futuro per la miglior opera prima Premio "Luigi de Laurentiis" è stato assegnato all’esordiente Gianni Di Gregorio per il suo Pranzo di Ferragosto (sezione Settimana della Critica) mentre il Leone speciale per l’insieme dell’opera è andato al regista tedesco Werner Schroeter, che ha diretto Nuit de chien.

Gli attori e le attrici: Silvio Orlando si è aggiudicato la Coppa Volpi per il miglior interpretazione maschile ne Il papà di Giovanna di Pupi Avati e la francese Dominique Blanc quello femminile per l’interpretazione L'autre di Patrick Mario Bernard e Pierre Trividic. Il Premio "Marcello Mastroianni" per il miglior attore emergente è stato invece attribuito a Jennifer Lawrence per The Burning Plain dello sceneggiatore, e da oggi anche regista Guillermo Arringa (sue le sceneggiature di Amores perros e Le tre sepolture di Melquiades Estrada).

Buona visione