Il prossimo 10 settembre sarà sugli scaffali delle librerie il thriller Una Vasca di troppo romanzo d'esordio di Francesco Ferracin.

L'autore è nato nel 1973 a Venezia è un germanista ma si occupa anche di gastronomia con un lungo soggiorno in Estremo Oriente.

Ora vive tra Berlino e Londra svolgendo la professione di scrittore e produttore cinematografico.

In questo romanzo racconta una storia che si svolge nel Nordest, in quella zona già molto ben descritta da Massimo Carlotto. Un romanzo duro e amaro, una ricerca della verità tra una borghesia veneta all'apparenza molto per bene e la malavita italiana e balcanica.

Il protagonista è Alessandro che dopo un lungo soggiorno in Giappone rientra al suo paese per trovare la verità sulla morte del cognato e della nipote.

Mestre: durante l'abituale aperitivo serale di un gruppo di amici ormai più che trentenni, riappare Alessandro, di cui si erano perse le tracce. Dopo dieci anni all'estero e un soggiorno in Giappone durante il quale si è affiliato alla yakuza, Ale è tornato per vendicare la morte del cognato egiziano e della nipote, avvenuta in condizioni poco chiare. Insieme al suo vecchio amico Giorgio comincerà una caccia spietata al colpevole scontrandosi con una provincia ottusa e perbenista, che dietro la facciata pulita nasconde una realtà fatta di giri di droga, prostituzione e criminalità.

Una vasca di troppo di Francesco Ferracin (2008)

Fanucci Editore, collana Collezione Vintage, pag. 232, euro 16,00

ISBN 978-88347-1408-9