La Firenze narrata nei romanzi di Michele Giuttari, la Sicilia di Andrea Camilleri e la Roma dell'inglese Michael Dibdin: sono queste le tre mete tutte italiane incluse oggi dal quotidiano britannico The Independent nel suo "giro del mondo in 80 gialli", una carrellata dei località del pianeta immortalate dalla letteratura del crimine.

 Scavalcando i confini nazionali e lasciandosi alle spalle celebri "segugi" autoctoni come Miss Marple e Sherlock Holmes, il giornale abbina a ogni destinazione un autore, consigliando quello che, a suo parere, è il romanzo migliore.

Della saga dell'ispettore Montabano - definita "una delle più popolari serie di gialli stranieri del momento", l'Independent consiglia quindi di leggere il primo romanzo, La forma dell'acqua (1994), che vede il "compassionevole e cinico" investigatore siciliano esordire con l'omicidio dell'ingegnere Luparello, noto politico locale.

Di Giuttari invece, il quotidiano consiglia La Loggia degli innocenti, il secondo romanzo dell'ex capo della Squadra Mobile di Firenze ispirato agli omicidi del "Mostro di Firenze" sui quali lui stesso ha indagato. Secondo il giornale i suoi libri presentano "la realtà del lavoro della polizia in un contesto autenticamente italiano".

Meno conosciuto dal pubblico italiano ma molto amato da quello anglosassone è infine Michael Dibdin, creatore del "malinconico" ispettore Aurelio Zen che nel libro consigliato, Cabala, edito in Italia da Tea, si trova a dover risolvere l'omicidio del principe Ludovico Raspanti, precipitato niente meno che dalla cupola della Basilica di San Pietro a Roma.

Tra le altre destinazioni-letture consigliate nella lunga lista di 80, spuntano Los Angeles, definita "città del noir per eccellenza" che trova la sua massima espressione nei romanzi di James Ellroy, autore del celebre Dalia nera, del quale il quotidiano consiglia il meno conosciuto LA Noir. Dal centro e sud America emergono invece due autori molto amati anche in Italia: Paco Ignacio Taibo II per il Messico e Manuel Vazquez Montalban per l'Argentina.

Non mancano infine le località più improbabili: il freddo stretto di Bering fa da sfondo a Stella Polare il thriller dello scrittore americano Martin Cruz edito in Italia da Mondadori, mentre il fumettista americano Greg Rucka ha scelto il Polo sud per la sua avventura illustrata Whiteout.

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