15 marzo: La rivoluzione secondo Pancho Villa

Lo scrittore Paco Ignacio Taibo II racconta il mondo di Pancho Villa ai microfoni di Tutti i colori del giallo ripercorrendo le tappe della biografia storica intitolata Un rivoluzionario chiamato Pancho (Marco Tropea Edizioni). Un affresco della rivoluzione messicana costruito seguendo la vita avventurosa, temeraria e tormentata dell'uomo che si chiamava in realtà Doroteo Arango, bandito per ribellione ai soprusi dei latifondisti divenuto generale della División del Norte, un esercito talmente disciplinato e ben organizzato da suscitare all'epoca l'interesse di osservatori militari europei e statunitensi. Taibo ricostruisce le peripezie di Villa dai particolari più stravaganti alle imprese memorabili. Un uomo sagace e imprevedibile, illetterato che fondò scuole in tutti i territori conquistati, astemio in un ambiente di forti bevitori, dallo sguardo magnetico.

16 marzo: Impronte

Tutti i colori del giallo dedica uno special alla collana impronte della Todaro Editore, una serie che già nel suo nome rievoca indagini, delitti, detective e assassini e che da alcuni anni è curata da Tecla Dozio della Libreria del Giallo. Si alternano ai microfoni per presentare le loro ultime storie di suspense: Fabrizio Canciani (accompagnato dalla chitarra di Stefano Covri), Tito Giliberto, Eugenio Tornaghi, Antonio Zamberletti.