Si è aperta il 14 marzo scorso la seconda edizione del Premio di Letteratura Avventurosa intitolata a Emilio Salgari e organizzata dal Comune di Negrar e da tutti i Comuni della Valpolicella, terra di origine della famiglia Salgari.

Dedicato a romanzi editi nel corso del 2007 che reinterpretino lo spirito salgariano, il premio affida alla giuria popolare dei lettori il compito di giudicare il vincitore: in finale concorrono il western settecentesco Manituana (Einaudi) dei Wu Ming, il thriller d'avventura La strategia dell'Ariete (Mondadori) dei Kai Zen e le memorie marinaresche I miei mari (Mondadori) di Folco Quilici. Alla vocazione "popolare" e divulgativa nel valorizzare i lettori (che fecero e fanno ancora oggi la fortuna di Salgari) come massimi giudici del valore avventuroso dei romanzi selezionati, si affianca un ricco programma sul territorio della Valpolicella che coniuga letteratura e turismo culturale. Il programma degli eventi si snoda per tutta la primavera fino al gran finale del 12,13 e 14 settembre, che vedrà la premiazione del romanzo vincitore e la consegna del premio Il Corsaro Nero allo svedese Björn Larsson autore de La vera storia del pirata Long John Silver (Iperborea).

Le librerie, le biblioteche ed i gruppi di lettura che vogliono far parte della giuria popolare possono rivolgersi al comitato promotore, consultando il sito www.terradisalgari.it e il blog http://www.romanzototale.it/mompracem/.