Questa è una storia possibile. Una storia sul finire dello scorso millennio che porta la memoria a un'altra stagione, i cui strascichi irrisolti aggrovigliano ancora contraddizioni nel presente. Un uomo che involontariamente ha visto troppo è costretto ad attraversare lo specchio che conduce in quel mondo parallelo e opaco la cui moneta corrente è l'intrigo e la morte. E' il nuovo romanzo di Valerio Morucci, Klagenfurt 3021, in uscita in questi giorni: un noir insolito, un racconto che inizia con le vicende personali del protagonista per allargarsi alla generazione degli anni Settanta e alle cronache del terrorismo. In questo suo ultimo lavoro l'ex brigatista prosegue il lavoro di scavo psicologico già intrapreso con La peggio gioventù e ancora prima con La guerra è finita. Klagenfurt 3021 era già stato rifiutato da più editori fino all'estate scorsa, quando la casa editrice Fahrenheit l'ha messo in produzione.