La Robin edizioni nella sua collana I luoghi del delitto ha fin dalle prime uscite mostrato la sua predilezione per la narrativa francese, diversi sono infatti stati gli autori che l’intraprendente casa editrice ha proposto agli attenti lettori di quella che si sta imponendo come una delle più interessanti collane giallo/noir degli ultimi anni (sicuramente una delle più curate dal punto di vista grafico-editoriale), da Jean Failler, a Pierre Magnan, da Hubbert Haddad, a Brigitte Aubert, autori molto noti nel loro paese e che si stanno ritagliando un loro spazio anche in Italia. Per questo mese di maggio la casa editrice di Roma propone I carbonai della morte, un'altra indagine del commissario Laviolette, il piccolo e brontolone dal formidabile intuito creato da Pierre Magnan ed anche Delitto in casa Proust di Estelle Monbrun, un intrigante giallo dai risvolti letterari.

In I carbonai della morte un uomo nero che odora di foresta arriva a Combe-Madame, nella montagna di Lure. Porta con sé un prezioso prodotto afrodisiaco che suo fratello Attilio, povero carbonaio, vende ai notabili del paese. Il presidente Serenne, il notaio Boutedieu e la sua "amica" muoiono durante la festa per gli effetti della sostanza ingerita. Il proprietario del mulino si getta in una buca. Il consigliere d'Ardantes e il vice prefetto sono ammalati. Un unico indizio per Laviolette: un impagliatore di sedie ha incontrato un bambino sul suo asinello che teneva in mano una specie di mazzetto di cartocci grigi e lasciava dietro di sé un odore di topi.

Pierre Magnan è nato nel 1922 in Provenza, dov'è sempre vissuto e dove ambienta quasi tutte le sue storie. Ex tipografo, è un autore popolarissimo in Francia. Vincitore di numerosi premi letterari, ha già pubblicato con la Robin-BdV L'albero, Messaggi di morte, Guernica, Come un asino in Arcadia, La tomba di Hèlios, Il sangue degli Atridi e Il commissario nella tartufaia.

Delitto in casa Proust - Il luogo: la casa di zia Léonie. Direttamente dalla Récherche, questo scenario, già tassello fondamentale del mosaico proustiano, diventa teatro di una vicenda nera. I protagonisti: i più importanti studiosi dell’opera di Proust, convocati dalla presidentessa della Proust Association. Il motivo della riunione: una rivelazione sconvolgente, che la presidentessa per nessun motivo rinuncerà a fare. Non fermandosi davanti a niente, nemmeno eliminare chi cercherà di impedirglielo. Perché non sempre chi va a letto presto si sveglia, il mattino dopo.

Estelle Monbrun, nata nell’entroterra francese, è una famosa studiosa di Proust. Attualmente insegna letteratura francese alla Washington University di Saint Louis (Missouri). Ha pubblicato altri romanzi legati a personaggi letterari celebri (Delitto in casa Yourcenar e Delitto in casa Colette), che la Robin ha già pubblicato e riproporrà ora nella collana I Luoghi del delitto.