Germania, 1945. Il reporter americano Jake Geismar viene inviato a Berlino per seguire la conferenza di Potsdam. In realtà, Jake ha accettato l'incarico perché spera di ritrovare Lena, la ragazza tedesca di cui è innamorato ma che ha perso di vista a causa della guerra. Durante il soggiorno di Jake nella città, ormai divisa in settori, un soldato americano viene trovato assassinato nella parte controllata dai russi. Il reporter ben presto si rende conto che l'ex marito di Lena potrebbe essere coinvolto nell'omicidio e inizia una rischiosa indagine che lo porterà a conoscenza di pericolosi intrighi internazionali.

Questa in breve la trama del film The good german di Steven Soderbergh, con protagonisti George Clooney, Cate Blanchett e Tobey Maguire. La pellicola, però, sembra non promettere incassi da record e così Clooney ironizza: "Ce l'hanno lasciato fare solo perchè è costato poco".

Nonostante questo, però, il film soddisfa le aspirazioni artistiche del divo, che prosegue dicendo: "Per me fare film commerciali è il mezzo per potermi permettere questi, che sono i miei giocattoli. Ho dovuto levare un sacco di zeri dal mio compenso per fare questo film.

Il film, tratto dal libro di Joseph Canon uscito nel 2001,  è girato in bianco e nero come omaggio ai film noir anni quaranta e a una star immortale come Humphrey Bogart. "Amo i film di quel periodo, li conosco tutti, so ogni battuta a memoria", ha detto Clooney che anche per il suo prossimo impegno da regista guarda al passato: l'idea è una commedia ambientata nel 1925 nel mondo del football. Titolo Leatherheads, protagonista sarà Renee Zellweger.