Il Mangione: Richard Selena è un commissario dalla reputazione impeccabile. Ma nella sua esistenza c'è un grosso problema: pesa 160 chili. Il cardiologo non gli dà che due anni di vita, la terapia di gruppo lo lascia muto. Divora tutto quello che gli capita a tiro, per placare la propria disperazione.

Quando conosce la bella Elsa, Selena le impone un gioco inquietante, un gioco di cui lui solo conosce la regola. Tutti hanno diritto ad una seconda opportunità. Una storia d'amore: dell'amore di sé e della sua riconquista. Uno di quei preziosi libri che si mettono via sapendo che li riprenderemo in mano e ci daranno altro ancora. Molte domande, nessuna risposta, alcuni strumenti.

Il volume ha avuto un grande successo di pubblico e di critica (ha ricevuto il Prix Goscinny per la miglior sceneggiatura), tanto da avere avuto una trasposizione cinematografica, caso più che raro per fumetto che non sia un personaggio seriale.

Tonino Benacquista è scrittore di consolidata fama anche in Italia, dove i suoi romanzi sono pubblicati da Einaudi.

Jacques Ferrandez è conosciuto e seguito dai lettori italiani fin dai primi anni ottanta: molti dei suoi libri sono stati tradotti, dalle prime storie di quotidianità e provincia sino alla serie Carnet d'Orient.

Il mangione di Tonino Benacquista & Jacques Ferrandez (Qpress) - 64 pagine in carta patinata opaca 170 g/m2 - Copertina 300 g/m2, plastificata opaca - 17x24 cm - Brossurato, rilegato a filo refe - 11,90 euro - ISBN 88-901023-6-5