Il film, che sarà diretto dal debuttante Jarrett Schaeffer vedrà tra i protagonisti Jared Leto nei panni del folle che uccise John Lennon e Lindsay Lohan in quelli di una fan dello sfortunato cantante.

Yoko Ono ha cercato in tutti i modi di opporsi alle riprese, ma come ha dichiarato il suo portavoce alla stampa, "...tutto è legale...".

Vent’anni fa, la notte dell’8 dicembre, John Lennon venne assassinato da Mark David Chapman. Stava rientrando a casa, a New York. Chapman stazionava da ore davanti al Dakota Building, edificio affacciato sul Central Park dove Lennon e Yoko Ono abitavano e fino a quel giorno famoso soprattutto per essere stato il set di Rosemary’s Baby, uno dei film più controversi di Roman Polanski. Uscendo, Lennon gli aveva autografato una copia del suo ultimo long playing, Double Fantasy. Sembrava uno dei tanti fan, ma aveva già deciso invece che il suo «mito» doveva morire: lo ha aspettato, lo ha ucciso con cinque colpi di pistola alle spalle sul portone di casa mentre stava rientrando qualche ora dopo la richiesta di autografo. John Lennon aveva compituto da poco, (il 9 ottobre) 40 anni. Chapman, 25 anni all'epoca dei fatti, è stato subito arrestato, processato e condannato all’ergastolo. E’ tutt'ora in carcere: lo scorso ottobre gli è stata negata la libertà condizionata.