"Il giallo è l'unica forma di letteratura popolare che esprima la poesia della vita moderna". Così Gilberth Keith Cesterton assecondava la sua innata passione per il mistero. Una passione sanguigna che è diventata nelle ultime stagioni protagonista di un programma radiofonico intitolato Tutti i colori del giallo. Dopo aver seguito per tutta l'estate i personalissimi "viaggi nella memoria" di scrittori come Andrea Camilleri e Ken Follett, l'appuntamento bisettimanale con la suspense di Radiodue (condotto da Luca Crovi per la produzione di Fabrizia Boiardi e la regia di Alberto Fognini) si prepara a una stagione autunnale all'insegna del thriller internazionale. Si alterneranno infatti ai microfoni di Tutti i colori del giallo (vincitore lo scorso anno del prestigioso "Premio Flaiano 2005") alcuni grandi protagonisti della letteratura mondiale: dal fumettista Art Spiegelman (che racconterà la sua esperienza di illustratore per il New Yorker durante il periodo dell'attentato alle Twins Tower ma rievocherà anche le pagine da lui disegnate per il romanzo grafico Maus, il primo a narrare in maniera così singolare il tema della Shoa) al maestro del legal thriller John Grisham (che parlerà dei segreti< del suo successo e delle sue storie piene di avvocati, consulenti legali e broker, ma anche della sua passione per l'Italia, il suo cibo e le sue abitudini, passione viscerale che l'ha quasi costretto ad ambientare il suo ultimo bestseller proprio a Bologna); dal romanziere cinese Han Jin (capace di condensare nelle sue storie l'immaginario letterario e sociale della nuova Cina in storie come Pazzia e War Trash capaci di radiografare eventi drammatici come gli scontri di piazza di Tienanmen e la Guerra di Corea) allo scatenato narratore texano Joe R. Lansdale (che parlerà della sua terra di Frontiera, delle sue passioni per un'inedito cocktail fra noir, fantascienza, western e horror e che si misurerà con i sagaci interventi letterario -sarcastici dell'emergente noirista italiano Gianni Biondillo). E nel carnet dei prossimi eventi proposti da Tutti i colori del giallo (tutti i sabati e le domeniche dalle 13 alle 13.30) spiccano anche dei brevi inserti settimanali di anticipazione dedicati a Blu Notte, in cui Carlo Lucarelli racconterà in anteprima radiofonica le sue inchieste televisive, ma anche le interviste a: Michael Connely (che si occuperà del mondo borderline delle chat line erotiche e anticiperà gli sviluppi della saga del suo celeberrimo detective Harry Bosch); Anne Marie MCDonald (che miscelerà le sue passioni per la spy story e la guerra fredda in territorio canadese con le sue abilità di performer tetarale capace di imitare celeberrimi personaggi dei cartoni animati come Bugs Bunny o Picchiarello); James Sallis (il bluesman e noirista dell'Arkansas che ha esplorato nei romanzi del suo Lew Griffin la metà oscura di New Orleans); Nick Horby (l'acclamato autore di Febbre a 90° e Alta fedeltà, capace nel suo ultimo romanzo Non buttiamoci giù con un tema scottante come quello del suicidio; Ben Pastor (che questa volta ha deciso di portare il suo ufficiale tedesco Martin Bora nientepopodimeno che in cima al Gran Sasso); Jeffrey Deaver (che parlerà delle sue passioni per la cucina e le serial killer story e svelerà le sue personali ricette di scrittura). E l'autunno di Tutti i colori del giallo vedrà anche una finestra aperta sul giallo e il noir italiano con autori come Leonardo Gori, Massimo Carlotto, Marco Vichi, Gianfranco Nerozzi, Andrea Vitali, Massimo Zamboni, Annamaria Fassio, Piero Colaprico, Piergiorgio Di Cara, ma anche gli interventi in diretta live a fine ottobre dal Premio Franco Fedeli (il premio che annualmente la polizia asssegna a Bologna il migior romanzo italiano che ha visto per protagoniste le forze dell'ordine) e a diecembre dal Noir in Festival di Courmayeur. E da gennaio sono già preannunciati gli interventi di Jean Christophe Grangè, Martin Cruz Smith, Henning Makell, Anne Perry, Allan Folsom, Luis Sepulveda. Insomma, possiamo tranquillamente dire che ne sentirete davvero di "tutti i colori".