A fine ottobre è finalmente arrivato nelle librerie il romanzo Il palazzo degli inganni (Palace of Treason, 2015) dello scrittore Jason Matthews.

Si tratta del secondo volume della serie Dominika Egorova & Nathaniel Nash, una spy story scritta da un autore che di spionaggio ha una lunga esperienza, essendo stato lui stesso un agente segreto, ritiratosi dal servizio attivo, che ora scrive romanzi godendosi il sole della California del sud.

Per trenta anni è stato al servizio della CIA, coordinando operazioni di intelligence segretissime e di rilievo internazionale. Ora mette su carta situazioni coinvolgenti, frutto della grande esperienza che si è fatto sul campo.

I volumi che attualmente compongono la serie Dominika Egorova & Nathaniel Nash, sono

1. Red Sparrow (2013)                      -  Nome in codice: Diva

2. Palace of Treason (2015)               -  Il palazzo degli inganni

3. The Kremlin's Candidate               -  pubblicazione prevista negli Usa nel 2017

Il palazzo degli inganni è il sequel dell’appassionante spy thriller Nome in codice: Diva che il prossimo anno diventerà un film con protagonista il premio Oscar Jennifer Lawrence, l’attrice diventata famosa con la saga di Hunger Games, X-men e Il fatto positivo.

Nel primo romanzo della serie, che si svolge in parte nella Russia di Putin abbiamo conosciuto:

La bellissima agente segreta della SVR (ex KGB)  Dominika Egorova a cui è stato dato il pericoloso compito di agganciare con una 'honey trap' Nathaniel Nash, agente della CIA, e scoprire l'identità della talpa insediata ai vertici, che da quattordici anni passa informazioni sensibili agli americani facendo saltare la copertura degli infiltrati russi in America. Ma nel mondo dell'intelligence tutto è labile e opaco, soprattutto se l'incognita dell'attrazione arriva a confondere ulteriormente le carte. Dominika inizia così una doppia vita e un doppio gioco, in cui si mescolano la spirale di sospetti, il desiderio di vendetta, la disillusione e la dissimulazione.

In questo secondo romanzo la bella Dominika Egorova è rientrata a Mosca. Lei nasconde in ogni modo il suo disprezzo per i suoi superiori, i vari oligarchi, truffatori e teppisti che imperversano nella Russia di Putin.

Per sua fortuna Dominika è stata addestrata presso la famosa “Scuola delle rondini” dove gli è stato insegnato a sedurre uomini potenti e a farli parlare di quanto sono al corrente, ed è così abile che in quel momento in Russia nessuno sospetta che lei stia lavorando per la CIA.

Mentre Dominika sta lavorando per individuare a chi il governo russo sta fornendo informazioni nucleari a favore dell’Iran entra in campo una nuova talpa che però lavora negli Usa a favore dei russi.

Per Dominika la situazione diventa veramente pericolosa, cercherà addirittura di guadagnarsi la fiducia di Putin ma nel contempo dovrà guardarsi dai sospetti di Zjuganov, lo psicopatico capo del controspionaggio russo.

Come per il precedente il lettore rimarrà affascinato da un romanzo pieno di azione, colpi di scena,  personaggi ben delineati e situazioni molto reali e ben descritte da un autore che conosce molto bene quel mondo.

Crediamo sinceramente che questo brillante thriller non sarà mai tradotto in Russia.

L’autore:

Jason Matthews è stato per oltre trent’anni un agente della CIA, ha coordinato operazioni di intelligence per la sicurezza nazionale e ha prestato servizio in varie parti del mondo, reclutando spie nell’Europa dell’Est, in Medio ed Estremo Oriente. Ha gestito operazioni di controspionaggio negli stati-canaglia volte a sabotare progetti di armamento di distruzione di massa e preso parte ad azioni internazionali di antiterrorismo. Vive nel Sud della California. Questo è il suo secondo romanzo.

 

La “quarta”:

Il capitano Dominika Egorova dell’intelligence russa è da poco rientrata a Mosca, dove è ancora Guerra Fredda. L’SVR – il nuovo volto del KGB – e la CIA si fronteggiano in un inedito, inquietante scenario politico: alle spalle della Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica, Putin trama per consentire all’Iran di creare ordigni nucleari. Quello che il presidente russo non sa è che all’interno dell’SVR c’è una talpa. E la gola profonda è proprio lei, Dominika Egorova, che sogna una Russia diversa, libera da oligarchi corrotti e affaristi senza scrupoli. A complicare ulteriormente la missione impossibile di Dominika, ci sono i sentimenti che prova nei confronti di Nathaniel Nash, il suo interlocutore e punto di riferimento all’interno della CIA. Quando il castello di menzogne e coperture dietro cui si nasconde inizia a vacillare, Dominika sa bene che a essere in gioco è la sua stessa vita e che per salvarsi è necessario condurre una partita ancora più estrema. Addestrata presso la terribile Scuola delle Rondini, si guadagnerà il favore di Putin – affrontato nel corso di un inquietante vis-à-vis notturno – e dovrà guardarsi da Zjuganov, lo psicopatico a capo del controspionaggio russo. Tutto è labile e opaco, ognuno è sacrificabile sull’altare dell’ Obiettivo. Dietro la facciata della Storia si consumano le torbide vicende dello spionaggio: una ragnatela di trappole e intrighi in cui Dominika corre il rischio di rimanere fatalmente invischiata.

Il palazzo degli inganni di Jason Matthews (Palace of Treason, 2015)

Traduzione Luca Fusari e Sara Prencipe 

De Agostini, marchio Bookme, pagg. 473, euro 19,90