Lo scrittore del Michigan (ma attualmente vive a Washington) Daniel Silva è ben conosciuto dai lettori italiani, infatti molti suoi romanzi sono stati pubblicati da Mondadori, da Vertigo e attualmente da Giano editore che proprio in questi giorni invia in libreria il romanzo La ragazza inglese (The English Girl, 2013).

Questo romanzo ha ottenuto un successo tale da entrare subito al primo posto della classifica dei bestseller del New York Time, scalzando titoli come Inferno di Dan Brown e Il richiamo del cuculo della “mamma” di Harry Potter.

E’ il tredicesimo titolo della serie dedicata all’ex agente segreto israeliano Gabriel Allon un protagonista che ha lasciato il servizio attivo per dedicarsi ad altre attività come lo studio dell’arte e il restauro di opere antiche.

Allon vorrebbe continuare questa tranquilla vita di studioso ma spesso viene richiesta la sua indubbia abilità di spia e di saper risolvere, sempre con grande discrezioni, i casi più intricati e pericolosi.

Tutto inizia il giorno in cui Madeline Hart, inglese di ventisette anni scompare. Era in vacanza, in Corsica con amici. La polizia locale trova il suo scooter in fondo a un burrone e di lei nessuna traccia. Potrebbe essere una scomparsa dovuta a un rapimento o altro ma in Inghilterra la faccenda provoca scalpore in quanto Madeline era lanciata verso una futura e brillante carriera politica nel partito in quel momento al governo. Nonostante accurate ricerche della polizia francese di Madeline non si hanno più notizie.

Passa del tempo, la vicenda viene quasi dimenticata dai “media” quando l’addetto stampa di Downing Strett riceve una busta che contiene un dvd nel quale appare una provata e spaventata Madeline Hart che dichiara di essere stata l’amante del premier Jonathan Lancaster e quest’ultimo avrà sette giorni per ottemperare alle richieste dei rapitori altrimenti la ragazza morirà e ovviamente il tutto sarà reso pubblico.

Il premier per salvare la ragazza e non essere “distrutto” politicamente vuole risolvere la questione in modo privato. Per trovare una soluzione il servizio segreto israeliano, contattato dal premier inglese, richiamerà in servizio Gabriel Allon

Il suo sarà un tentativo disperato in quanto chi ha rapito la ragazza conosce bene il premier e il suo entourage. La sua missione lo porterà a indagare tra la malavita di Marsiglia, poi in una valle isolata tra le montagne della Provenza, nelle stanze segrete dei potenti di Londra e infine a Mosca dove una lunga lista di uomini attende il momento favorevole per uccidere Gabriel

Mentre la lancetta dell’orologio scorrono veloci l’ex agente dei servizi segreti  capirà che dietro questo sequestro si nasconde un piano ben più pericoloso, una cospirazione che, se non riuscirà a fermare, rischia di stravolgere gli equilibri politici dell’intero pianeta.

Un thriller dalla trama perfetta, piena di colpi di scena e sarà il lettore a restarne rapito.

L’autore:

Daniel Silva è nato in Michigan nel 1960. Nel 1984 ha iniziato la carriera giornalistica lavorando per United Press International, per poi diventare produttore televisivo della CNN. Tutte le sue opere, The Kill Artist, The English Assassin, The Confessor, A Death in Vienna, Prince of Fire, The Messenger, The Secret Servant e, in ultimo, The Defector, sono entrate nelle classifiche dei libri piú venduti. Daniel Silva vive con la moglie e i due figli a Washington.

la “quarta”:

Madeline Hart è un astro nascente del partito al governo in Inghilterra. Ventisette anni, telegenica, laureata in economia a Edimburgo, «perspicace e traboccante di energia», è la responsabile delle «campagne sociali» del partito, ma ha tutte le carte in regola per approdare a lidi migliori. Al parlamento, ad esempio, o addirittura a un ministero. L'ultimo venerdì di agosto, però, in fondo a un burrone poco distante dalla villa in Corsica che la giovane donna ha affittato per trascorrervi le vacanze in compagnia di amici, la polizia nazionale francese rinviene il suo scooter. Di lei, invece, nessuna traccia.

Nei primi giorni delle ricerche, la stampa britannica si scatena. Gli inquirenti d'oltremanica brancolano nel buio e i tabloid inglesi non si lasciano sfuggire l'occasione per criticarli. La scomparsa di Madeline viene presentata come una tragedia nazionale. La sua incredibile ascesa da una casa popolare nell'Essex descritta nei dettagli, la sua vita privata scandagliata minuziosamente. Coi primi freddi dell'autunno, tuttavia, l'interesse per la sua vicenda scema notevolmente. «L'effetto Madeline», cosi palese nei sondaggi favorevoli al partito al governo, svanisce gradualmente e l'astro nascente della politica britannica diventa un mero ricordo del passato. Nessuno si curerebbe più della sua triste sorte se un giorno non fosse recapitata alla porta di casa dell'addetto stampa di Downing Street una busta venti centimetri per venticinque, con dentro tre oggetti: un dvd, un foglio A4 e una foto. In una stanza di Downing Street, il dvd svela il suo contenuto: un video di sette minuti e dodici secondi in cui una spaventata e stanca Madeline Hart dichiara con riluttanza: «Ho fatto l'amore per la prima volta con il premier Jonathan Lancaster durante la conferenza del partito a Manchester, nell'ottobre del 2012...».

Chi può occuparsi di una simile intricata faccenda? Certo non le autorità competenti. L'MI5, l'intelligence inglese, ha una sola risposta al riguardo.

L'unica persona in grado di sbrogliare i fili di quel sequestro e, nello stesso tempo, di proteggere gli interessi del primo ministro è Gabriel Allon, l'ex agente del Mossad con la passione per il restauro di quadri antichi.

Tra agguati, false piste ed enigmi misteriosi, Allon non tarda a comprendere che dietro al rapimento della ragazza si cela un piano ben più pericoloso; un piano che stravolgerà gli equilibri politici dell'intero pianeta, se lui non riuscirà a fermarlo in tempo.

La ragazza inglese di Daniel Silva (The English Girl, 2013)

Traduzione Raffaella Vitangeli

Giano Editore, collana I libri della civetta 28, pagg. 499, euro 18,00