Inizia una nuova saga, firmata dal californiano Alec Nevala-Lee. Newton Compton porta in libreria Il ladro di reliquie (The Icon Thief, 2012), la prima avventura di una serie che in patria ha già visto la pubblicazione del seconto e terzo capitolo. (Rispettivamente, City of Exiles ed Eternal Empire).

    

Dalla quarta di copertina:

Lo Studio per gli Étant Donnés di Marcel Duchamp, l’ultimo capolavoro del celebre e ambiguo artista francese, è appena stato acquistato all’asta a un prezzo esorbitante, quando durante una lussuosa festa nella villa londinese del nuovo proprietario, un oligarca russo, scompare improvvisamente. Maddy Blume, giovane e ambiziosa collezionista d’arte, viene ingiustamente accusata del furto e decide di mettersi alla ricerca del dipinto. Nel frattempo, l’orrendo ritrovamento del cadavere decapitato di una donna spinge l’agente Alan Powell sulle tracce dello stesso quadro, che rappresenta una donna nuda senza testa. Ben presto gli indizi porteranno alla temibile mafia russa, ma anche a un’antica e misteriosa società segreta, i Rosacroce...

Occultismo, scacchi, arte, servizi segreti russi: quali misteri nasconde l’ultima inquietante opera dell’artista francese?

    

Alec Nevala-Lee è nato nel 1980 a Castro Valley, California. Dopo la laurea a Harvard in lettere classiche, ha lavorato per diversi anni a New York in una società d’investimento globale. Attualmente vive con la moglie a Oak Park, Illinois.

      

Il ladro di reliquie di Alec Nevala-Lee (Newton Compton - Nuova Narrativa Newton n. 425), 384 pagine, euro 9,90 - ISBN 978-88-541-4992-2 - Traduzione di Rosa Prencipe