L’autore Craig Clevenger ha scritto, sino a oggi, due soli romanzi che gli hanno valso il plauso della critica, dei lettori e di autori del calibro di Chuck Palahniuk e altri.

Fatto da Dio (Dermaphoria, 2005) è il suo secondo romanzo e arriva in questi giorni nelle librerie pubblicato da Fanucci Editore nella collana Chrono.

Il suo primo romanzo era Il manuale del contorsionista (Mondadori, 2005).

Fatto da Dio ha un inizio classico di tanti thriller e anche di alcuni romanzi di fantascienza, con il protagonista che al suo risveglio non ricorda assolutamente nulla.

Infatti, apprendiamo poco dopo, che il protagonista si chiama Eric Ashworth, ha un risveglio traumatico in prigione, viene interrogato da un poliziotto che ben presto si rende conto che lui non ricorda nulla e non avendo elementi accusatori lo rilascia, cercando però di seguire le sue mosse.

Eric è un chimico e il suo lavoro era creare nuovi tipi di droga, ora però ha la mente annebbiate e ricorda solo il nome di una donna Desiree. Un nome che però non riesce a collegare ad alcun contesto.

Uscito di prigione si rifugia in un albergo di infima categoria e cerca di fare ordine nel suo drogato cervello, tenta di separare le allucinazioni dalla realtà e per ricordare, prova un nuovo tipo di allucinogeno, che gli permette di “vedere” sprazzi del suo passato ma nel contempo lo porta fuori dalla realtà attuale.

Sarà un processo lungo e doloroso, ma alla fine Eric riuscirà a mettere insieme tutto il suo passato criminale, chi era Desiree e scoprire molto altro per cui l’amnesia era il solo modo per salvarsi.

 

l’autore:

Craig Clevenger è nato a Dallas nel 1964 ed è cresciuto nella California del Sud, dove ha studiato inglese presso la California State University. Attualmente vive a San Francisco. Fatto da Dio è il suo secondo romanzo, dopo Il manuale del contorsionista, uscito per Mondadori nel 2005.

Il suoi lavori sono stati classificati, da alcuni, come neo-noir e ha ricevuto elogi da autori come Chuck Palahniuk e Irvine Welsh.

Attualmente vive a San Francisco ed è  al lavoro su un terzo romanzo ancora senza titolo, basato sul suo racconto The Fade.

la quarta:

Eric Ashworth, un chimico creativo, dotato di genio imprenditoriale e con la passione per le droghe più improbabili, si risveglia in una prigione di Los Angeles, gravemente ustionato, pensando di trovarsi all’Inferno. Ha un’amnesia e non ricorda che un nome: Desiree. Purtroppo, però, non riesce a capire a chi o cosa ricollegare questo nome, e soprattutto non è in grado di ricordare nulla del suo brillante passato di produttore di droghe sintetiche per un pezzo grosso della malavita. Rilasciato su cauzione e rinchiuso in un hotel da due soldi, Eric scopre che assumendo massicce dosi di un nuovo tipo di allucinogeno può ricostruire frammenti del suo passato. Ma appena comincia a perdere il contatto con il presente, la distinzione tra verità e fantasia si sgretola, dando vita a un mondo in cui le divisioni tra amore e perdita, violenza e tenerezza, realtà e finzione sono meno percettibili di quanto dovrebbero. Grazie al lento ritorno di memoria, Eric inizierà quindi a ricordare la sua vita da chimico clandestino e criminale e la sua relazione con Desiree, la sua amante, rendendosi conto che, forse, sarebbe stato preferibile rimanere vittima della sua amnesia.

Fatto da Dio di Craig Clevenger (Dermaphoria, 2005)

Traduzione GiuseppeManuel Brescia

Fanucci Editore, collana Chrono, pagg. 243, euro 12,90