Sin dagli anni Sessanta i lettori italiani hanno premiato con un incredibile successo le storie scritte da Gérard de Villiers con protagonista Malko Linge detto SAS (Sua Altezza Serenissima). La collana Segretissimo SAS - “figlia” di Segretissimo Mondadori - è nata apposta per accogliere le apprezzate ristampe degli episodi della serie, ma anche le novità: è proprio una storia nuova ed inedita quella che ci attende in edicola questo mese.

Benvenuti a Nouakchott (Bienvenue à Nouakchott, 2011), tradotto da Sandro Ossola, è la 187ª avventura del celebre principe delle spie, ed appare questo novembre per la prima volta in Italia nel numero 59 di Segretissimo SAS.

   

Dalla quarta di copertina:

Un aereo della CIA si schianta in pieno deserto del Mali. I soccorsi, inviati prontamente, tardano ad arrivare sul posto a causa di una tempesta di sabbia. Così arriva prima qualcun altro a recuperare i passeggeri: i terroristi dell’AQMI, l’Al Qaeda del Maghreb islamico, saldamente insediati nella regione. Da fortunati sopravvissuti a ostaggi, per i naufraghi del cielo il passo è breve. E la richiesta di riscatto è di quelle irricevibili: se la CIA vorrà indietro i suoi compatrioti dovrà far liberare dei terroristi dell’AQMI da una prigione di Nouakchott. Il governo della Mauritania da quell’orecchio non ci sente, e in più la vicina Algeria sembra avere intenzione di immischiarsi nella faccenda. Ben presto la missione di recupero nel Sahara si trasforma in un rebus politico e diplomatico. A meno che, spazzando via trattative e compromessi, non se ne occupi Malko Linge. Il Principe delle Spie è l’unico che, a rischio della vita, potrebbe sbloccare la situazione di stallo. Con le cattive maniere, o con quelle ancora più cattive, si ottiene tutto.

   

Ecco un brano in anteprima:

Arrivato la sera prima direttamente da Vienna, dopo una sosta a Parigi per ricevere istruzioni, Malko non aveva ancora ben messo a fuoco quella città immensa, che ogni giorno rubava qualche metro al deserto mantenendosi a rispettosa distanza dal mare, separato dalla capitale da un’enorme duna sabbiosa.

I mauritani, del resto, detestavano il mare e i suoi prodotti. Solo qualche temerario residente europeo si arrischiava di venerdì sulla spiaggia immensa e deserta a ovest della città, dove, con una semplice lenza, si potevano pescare cento chili di pesce in una mattinata...

Il pick-up Toyota a doppia cabina si era lanciato nel traffico totalmente anarchico, che sconfinava sulle banchine sabbiose, imboccando sensi vietati e percorrendo rotonde contromano. La quasi totale assenza di semafori accentuava quell’allegro disordine. Arrivarono all’incrocio con avenue Abd an-Nasir, gli Champs-Élysées di Nouakchott, che tagliavano la città da est a ovest.

Un vero incubo: i semafori avevano smesso di funzionare dopo l’ultimo colpo di stato, i taxi Mercedes gialli, i camion e nugoli di 4×4, uno più grosso dell’altro, si nascondevano in una bolgia dantesca.

   

Gérard de Villiers nasce a Parigi nel 1929 da una famiglia di militari con ascendenze aristocratiche. Inizia la carriera come giornalista, dopo essersi laureato in Scienze politiche. Nel 1965 scrive il primo romanzo con protagonista SAS, Sua Altezza Serenissima Malko Linge: SAS a Istanbul (Sugar 1966; Segretissimo n. 1457, 2002). Seguiranno più di 180 avventure di SAS, e De Villiers introdurrà nella spy story elementi di sesso e di violenza prima sconosciuti.

In Italia l’autore arriva nel 1965 grazie alla casa editrice Sugar, che pubblica il suo SAS contro CIA (SAS contre CIA, 1965), tradotto da Matilde Vaini (Mondadori ristampa il romanzo come SAS contro la CIA, con traduzione di Bruno Just Lazzari, all’interno dello speciale Estate Spia 1973). Dopo SAS a Istanbul, tradotto da Matilde Bellavite l’anno successivo, dal 3 ottobre 1968 Gérard de Villiers diventa prerogativa della Mondadori: in quella data, infatti, l’autore sbarca in Segretissimo (n. 253) con il romanzo SAS. Sua Altezza Serenissima (Rendez-vous à San Francisco, 1966). Da allora questa collana ha accolto la prima edizione di tutti i suoi romanzi in Italia.