11 giugno 2005

Tutti i colori del giallo apre una finestra sabato 11 giugno sul mondo dei giochi in giallo e su una nuova collana proposta da Vallardi interamente dedicata ai giovani investigatori. A parlare di gialli e misteri e a giocare con gli ascoltatori di Radiodue saranno i "giocologi" Aldo Spinelli e Marco Donadoni e le due scrittrici Susanna Francalanci e Laura Lombardi. Queste ultime per la collana Vallardi intitolata Detective alla prova hanno iniziato con il loro romanzo La decima ora,una serie di libri game dedicati ai ragazzi di età compresa tra i 9 e i 12 anni. Protagonista delle vicende è Sara Du, una vulcanica nonna assistita dai nipoti Leo e Marta.

Mentre la storia si dipana, il lettore è in grado di condurre la propria personale investigazione, grazie alle prove e ai documenti inseriti tra le pagine del libro come elementi originali: fotografie, biglietti, stralci di giornale, pezzi di stoffa, telegrammi, e tutto ciò che i protagonisti raccolgono durante la loro indagine. Inoltre il lettore può mettersi "alla prova" rispondendo alle domande disseminate all'interno del testo. Ad ogni risposta esatta viene attribuito un punteggio da riportare sull'apposito "giallometro" in modo da poter verificare, a fine lettura, le proprie doti mnemoniche, deduttive e intuitive e la propria attitudine alla carriera di investigatore.

12 giugno 2005

Fra i suoi peccati di gioventù c'è una serie di sei mini thriller; ribattezzati collettivamente Il Canto del Giallo pubblicati nell'estate 1991 sul settimanale Panorama. Racconti che sviluppano ancora una volta alcuni dei temi comici fondametali della produzione dell'irrefrenabile Alessandro Bergonzoni: il rifiuto del reale come riferimento artistico, "l'esplorazione" linguistica e l'assurdo come mondo comico da esplorare a tutto campo.

Questo il punto d'avvio per la partecipazione straordinaria di Bergonzoni alla trasmissione radiofonica Tutti i colori del giallo il prossimo 12 giugno. Una puntata anomala in cui il comico bolognese leggerà pagine di Manganelli e riracconterà i suoi personali misteri linguistici, ma soprattutto svelerà il suo desiderio di ritornare a fare radio. Un rapporto fra la radio e l'attore che è stato praticolarmente fruttuoso su Radiodue, per la quale Bergonzoni ha siglato nel tempo tre originali serie di trasmissioni quotidiane: Zitta, che si sente tutto (1991), Il vento ha un bel nasino (1992) e Missione sguazzino (1993).