“11 Settembre 1973: la maledizione si abbatte sul Cile guidato da Salvator Allende. Bombardamenti, rastrellamenti, internamenti. Insurrezione popolare? Tutto il contrario: golpe finanziato dalla CIA. Santorini e Murphy, operatori dell’Agenzia, sono in prima linea. Ma l’obiettivo, quello vero, non è la politica: sono i giacimenti di uranio. Così, mentre un intero popolo sprofonda nel baratro delle stragi e delle torture, Santorini e Murphy ne escono con le tasche piene di dollari. 20 Dicembre 1989, nuova data maledetta: invasione americana di Panama. Santorini e Murphy sono ancora sulla breccia: dall’uranio alla cocaina. Solo che questa volta ci sarà un prezzo da pagare.”

La quarta di copertina di Santiago 544 non lascia adito a dubbi: questa è spy story, secondo canone. E con un’ambientazione che ci riporta indietro nel tempo di vari anni. In giochi sporchi, mai puliti. All’altro 11 settembre, quello del golpe di Pinochet. E all’invasione di Panama, del 1989, attuata per correggere la devianza del narcodittatore Marcos. Il tutto, all’ombra delle azioni nere della CIA.

A riportarci a quegli avvenimenti con questo nuovo appuntamento del mensile Segretissimo è Annamaria Fassio, una presenza consolidata nel Giallo Mondadori, ma new entry in questa collana dedicata alla spy fiction e all’action thriller.

La Fassio ha esordito nel 1999, con la pubblicazione di Tesi di Laurea, vincitore del Premio Tedeschi, un romanzo che inaugura la serie con protagonisti i poliziotti Erica Franzoni e Antonio Maffina, che conta anche i seguenti titoli, tutti per Il Giallo Mondadori: I delitti della casa rossa (2001), Biglietto di sola andata (2002); Una città in gabbia (2003), Povera Butterfly (2004), Maria Morgana (2005) e Una vita in prestito (2007).

Per Fratelli Frilli Editori pubblica: Come torrenti di pioggia (2006), Irresistibili bastardi (2007, una raccolta di racconti), I giorni del minotauro (2009), e altri.

Con Gangster (2008) e Shanghai (2009), ancora per il Giallo, vira dal poliziesco al thriller. Ora, con Santiago 544, esplora la spy fiction, esordendo su Segretissimo.

Suoi lavori sono stati pubblicati anche in Germania.

Incuriositi da questa nuova esperienza dell’autrice, le abbiamo posto qualche domanda…

Cara Annamaria, benvenuta su ThrillerMagazine.

Grazie a voi per la disponibilità.

Ha un po’ sorpreso i suoi lettori, negli ultimi anni, passando dal poliziesco delle tante investigazioni del duo Franzoni&Maffina al thriller di “Gangster” e di “Shanghai”. Però so che i feedback sono stati positivi. Tanto che, ora, gioca anche la carta della spy fiction con “Santiago 544”…

In effetti in questi ultimi anni mi sono, come dire, “un po’ allargata”. Penso che sia inevitabile dopo tanti polizieschi incentrati soprattutto sull’investigazione. Volevo dare una svolta ai miei personaggi e spero di esserci riuscita con “Gangster” mentre per “Shanghai”  mi sono presa una pausa di riflessione prima di affrontare una nuova storia con il duo Franzoni&Maffina. storia  che per altro ho già spedito alla Mondadori  e che penso  uscirà nel 2011.

Voleva cimentarsi con una spy story, e quindi ha ideato “Santiago 544”? Oppure voleva scrivere proprio “Santiago 544”?

Diciamo che le due cose vanno  di pari passo. Era da tempo che volevo cimentarmi con una spy story e “Santiago 544” frullava nella mia testa da  troppi anni per rimanere inespressa. Volevo raccontare di quell’altro  terribile 11 settembre che molti ormai hanno dimenticato. E’ un ricordo scomodo.  Se  ne sono perse le tracce soprattutto tra i più giovani, quasi che il golpe non fosse mai esistito. Con “Santiago544” ho voluto portare un piccolo contributo  alla memoria. Spero di esserci riuscita.

Cosa la attira, della spy fiction? Quali sono gli autori che predilige nel thriller spionistico?

L’intrigo innanzi tutto. Lo stretto legame tra politica e sociologia. La storia rivisitata attraverso un’ottica diversa. Capire  chi sono i burattinai che muovono i fili. Certi autori di spy fiction sono bravissimi a coniugare tutto questo senza diventare noiosi o, peggio,  cadere nel banale. Amo molto il Ken Follett della “Cruna dell’ago” o delle “Gazze ladre”, per intenderci. Romanzi che ti tengono con il fiato sospeso sino all’ultimo. Una volta mi divertiva molto la lettura di Ian Fleming ora un po’ meno.

E’ una lettrice di Segretissimo?

Una  lettrice un po’ anomala, devo dire. Non lo seguo costantemente come cerco  di fare con il Giallo, ma  leggo quegli autori che a pelle mi dicono qualcosa. Mi piace molto Stefano Di Marino, ad esempio, e Kent Anderson. Il suo “Sympathy for the Devil” mi ha folgorata, soprattutto per la scrittura. Un ottimo autore, davvero! Ora ho iniziato “L’uomo di Brandeburgo” di Henry Porter e lo trovo molto avvincente con una vena malinconica che non guasta affatto.

Uno sguardo al futuro: vuole darci qualche anticipazione sui suoi progetti in cantiere?

Come dicevo prima, c’è una nuova avventura di Erica e Maffina  che dovrebbe uscire il prossimo anno. E’ una storia molto dura, forse la più dura che ho scritto sino ad oggi, con un finale aperto che spero intrighi i lettori. E poi ho alcune idee per un futuro romanzo ma ancora devo dargli forma e consistenza. Mi piacerebbe scrivere un’altra spy story, ampliando alcune tematiche presenti in “Gangster” e poi ho un sogno: scrivere un romanzo di Fantascienza. Sono anni che ci penso. Magari questa è la volta buona, chissà!

Ringraziamo Annamaria Fassio per il contribuito.

Riguardo a questo numero di ottobre di Segretissimo, è opportuno aggiungere ancora due segnalazioni.

La prima è che, in appendice al volume, troviamo anche il racconto Get down! di Piernicola Silvis, autore di cui ricordiamo tra l’altro il romanzo Gli anni nascosti, un thriller politico e spionistico, uscito quest’anno per Cairo Editore.

La seconda è che questo mese Segretissimo compie cinquant’anni. Volete saperne di più, sulla sua storia? Allora festeggiate il compleanno con l’articolo di Stefano Di Marino sul Blog Ufficiale di Segretissimo:  http://blog.librimondadori.it/blogs/segretissimo/2010/10/05/50-anni-di-segretissimo/

Annamaria Fassio, Santiago 544. Segretissimo, Mondadori. In edicola, settembre 2010. Euro 4,20.