Sabato 5 marzo 2011, a Pisa, si svolgerà l'ottava edizione del Premio Europa che vanta il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Pisa. Un concorso letterario completamente gratuito, come ci tengono a sottolineare gli organizzatori della Compagnia del Delitto (www.cattivabambina.it) - vecchie conoscenze del Dizionoir di Thriller Magazine edito dalla Delos Books -, dedicato esclusivamente e senza fini di lucro alle donne che scrivono racconti noir.

Non si tratta di “quote rosa” ma di una costatazione: il mondo del giallo italiano non è tanto frequentato dalla donne, e non si sta parlando di lettrici ma di chi scrive e lo vuole fare per professione. Ed è qui che interviene il Premio Europa, presieduto dalla giallista Paola Alberti (Il delitto si addice a Eva, Lezioni di cattiveria ed oltre trenta racconti in altrettante antologie, numerose anche da curatrice), che da alcuni anni si è posta l'obiettivo di far incontrare i professionisti della scrittura con le aspiranti scrittrici. In un'Italia in cui la Cultura non è certo favorita la Alberti insieme al padrino del Premio, il giornalista Luca Crovi, e ad alcuni validi collaboratori, si è sempre mossa per cercare scrittori, editors e critici che sposassero la sua causa: "L'anno scorso abbiamo ospitato tra i “big” Margherita Oggero!" ci ha confidato Paola Alberti "e abbiamo scoperto una donna eccezionale. Molto positiva e disponibile ha capito subito il nostro spirito: via i fronzoli e le autoreferenzialità vogliamo aiutare le donne che in solitudine cercano di mantenersi scrivendo. Utopia? Senza sogni non si avanza e il nostro paese, con i suoi nepotismi anche letterari mi sembra già abbastanza ripiegato su se stesso".

E ai tagli della legge Finanziaria che hanno ridotto le iniziative degli enti locali la Alberti ha risposto con sponsor privati. Così i premi alle vincitrici del concorso, la veneta Silvia Farinazzo per la sezione racconti inediti, e la toscana Antonella Pellegrinotti per la sezione editi, li offrono le librerie pisane delle catene Il Libraccio e La Feltrinelli che, insieme alla Laurum Editrice di Davide Bisconti, che pubblica l'antologia Cattive Bambine, promuovono anche la lettura di genere, i costi per gli ospiti “big”, quest'anno l'anatomopatologa forense e saggista Mondadori Cristina Cattaneo e il direttore di collana editoriale Divier Nelli, vengono coperti dalla Navicelli Spa, che si occupa sì di nautica a Pisa ma con un occhio lungimirante alla letteratura di genere, e le altre spese organizzative la toscana T.B. Favilli-distribuzione pneumatici con uno slogan efficacissimo “Anche sulle strade del giallo servono buoni pneumatici”.

Insomma il presunto paradigma “cultura=deficit” a Pisa si trasforma in “cultura=idee in giallo”. Da menzionale anche i racconti delle autrici segnalate dalla giuria tecnica del concorso letterario, la toscana Erica Maresca e la laziale Virginia Less.

Ma anche le bambine avranno il loro spazio: a Pisa si festeggeranno anche le vincitrici del concorso per baby-scrittrici Bambina investiga tu!. L'appuntamento è sabato 5 marzo, alle ore 17, nella sala reale di Palazzo Gambacorti, in Piazza XX Settembre, a Pisa.