La Bompiani, recentemente ha pubblicato il romanzo La verità sul caso Harry Quebert (La Veritésur l’Affaire Harry Quebert, 2012) dello scrittore Joel Dicker.

Questo romanzo ha avuto un enorme successo e sarà tradotto subito in 25 paesi.

Tutto ha inizio in un caldo giorno d’estate del 1975 quando una donna turbata telefona alla polizia della cittadina di Aurora nel New Hampshire affermando di aver visto dalla sua finestra una ragazza inseguita da un uomo, poi la ragazza entra nel circostante bosco sempre correndo con l’uomo dietro.

La polizia interviene prontamente ma non trova traccia della ragazza, nè dell’uomo.

In effetti quel giorno una ragazza di quindici anni di nome Nola Kellergan scomparve e non fu mai più ritrovata.

Poi, c’è un salto temporale di trentatrè anni, siamo nell’ottobre del 2008 e il protagonista Marcus Goldman si gode del successo che sta avendo il suo libro. A New York mentre passeggia o prende un caffe viene fermato da sconosciuti che si complimentano con lui, gli chiedono ulteriori notizie sulla fine di Nola Kellergan, cosa era veramente successo nel lontano 1975 e altro ancora.

Goldman è sicuro che il suo libro sarà un grande successo.

Ma cosa era accaduto qualche mese prima? Perchè Goldman aveva scritto quel libro sulla scomparsa di una ragazza nel 1975? Joel Dicker lo racconta nelle oltre 700 pagine del romanzo e avvincerà il lettore sino all’ultima pagina.

Il protagonista è lo scrittore Marcus Goldman, si trova in un momento molto particolare: non riesce a scrivere una riga del romanzo che dovrebbe consegnare all’editore entro breve tempo. Non sa come uscirne, poi avviene un fatto che lo colpisce in modo particolare: l’ex professore universitario, scrittore e suo caro amico Harry Quebert viene accusato di omicidio. Nel suo giardino è stato ritrovato il corpo di quella ragazza scomparsa trent’anni prima.

Goldman ritiene di conoscere a fondo Harry e non crede alla sua colpevolezza pertanto si reca nel New Hampshire e inizia una sua personale indagine per arrivare alla verità e nel contempo scrivere un libro sui fatti accaduti. Ci sarà una prima scoperta: la relazione illecita tra il professore universitario e la ragazza scomparsa.

Per salvare il professore Harry Quebert che ritiene comunque innocente e anche per salvare la sua carriera di scrittore Goldman vuole assolutamente scoprire cosa è successo nel New Hampshire trent’anni prima e scrivere un romanzo anche se non il romanzo che il suo editore attende con impazienza.

Nel romanzo il lettore troverà anche una “finestra” su questa america moderna, sui suoi fallimenti, sulla giustizia e su molto altro.

In merito ci permettiamo riportare quanto afferma Bernard Pivot su “Le Journal du Dimanche”:

“Se iniziate questo romanzo, siete fottuti. Non potrete evitare di correre fino all’ultima pagina.

Sarete condizionati, sviati, freddati, stupiti, appassionati da una storia fatta di mille intrecci, piste false e colpi di scena.”

Non si può che essere d’accordo su quanto scritto da Pivot perchè il romanzo è veramente un fiume in piena che travolge il lettore e lo calamita dalla prima all’ultima pagina. è il giallo salutato come l’evento editoriale degli ultimi anni: geniale, divertente, appassionante, capace di stregare prima la Francia, poi il mondo intero.

L’autore:

Joël Dicker è nato a Ginevra nel 1985. La verità sul caso Harry Quebert è il suo secondo romanzo. Il primo, Les derniers jours de nos pères, ha ricevuto il Prix des écrivains genevois nel 2010. La verità sul caso Harry Quebert ha ottenuto il Grand Prix du roman de l’Académie Française 2012 e il Prix Goncourt des lycéens 2012, ed è in corso di traduzione in oltre 25 paesi.

la quarta:

Estate 1975. Nola Kellergan, una ragazzina di 15 anni, scompare misteriosamente nella tranquilla cittadina di Aurora, New Hampshire. Le ricerche della polizia non danno alcun esito.

Primavera 2008, New York. Marcus Goldman, giovane scrittore di successo, sta vivendo uno dei rischi del suo mestiere: è bloccato, non riesce a scrivere una sola riga del romanzo che da lì a poco dovrebbe consegnare al suo editore. Ma qualcosa di imprevisto accade nella sua vita: il suo amico e professore universitario Harry Quebert, uno degli scrittori più stimati d’America, viene accusato di avere ucciso la giovane Nola Kellergan. Il cadavere della ragazza viene infatti ritrovato nel giardino della villa dello scrittore, a Goose Cove, poco fuori Aurora, sulle rive dell’oceano. Convinto dell’innocenza di Harry Quebert, Marcus Goldman abbandona tutto e va nel New Hampshire per condurre la sua personale inchiesta. Marcus, dopo oltre trent’anni deve dare risposta a una domanda: chi ha ucciso Nola Kellergan? E, naturalmente, deve scrivere un romanzo di grande successo.

La verità sul caso Harry Quebert è un fiume in piena, travolge il lettore e lo calamita dalla prima all’ultima pagina. è il giallo salutato come l’evento editoriale degli ultimi anni: geniale, divertente, appassionante, capace di stregare prima la Francia, poi il mondo intero.

La verità sul caso Harry Quebert di Joel Dicker

Traduzione Vincenzo Vega

Bompiani, collana Narratori Stranieri, pagg. 770, euro 19,50