Dal 28 aprile i lettori appassionati di gialli potranno trovare in tutte le librerie Lazzaro, vieni fuori e Il vizio dell'agnello le prime due opere dello scrittore e giornalista investigativo Andrea Giovanni Pinchetti, in arte Andrea G. Pinketts.

Conosciuto sia per le raccolte di racconti che per i romanzi, in un tempo in cui la nuova «scuola del noir italiano» era ancora ai primordi, introduce nella narrazione elementi d’elezione del Novecento letterario italiano, come il gioco linguistico e intellettuale, si avvertono echi di Campanile e di Flaiano e li mescola con le affettazioni stilistiche da «duri» degli americani e dei polar francesi, Charles Bukowski e Frédéric Dard su tutti.

Infine aggiunge all’indagine canonica anche l’avventura umana, l’introspezione e gli interrogativi esistenziali del protagonista.

Che investigatore di mestiere non è, eppure indaga: e lo fa prima di tutto su sé stesso, e poi, quando capita, anche sugli altri e sui loro delitti.

Pubblicati da HarperCollins Italia, i volumi hanno per protagonista il personaggio – alter ego dell'intellettuale meneghino Lazzaro Santandrea, investigatore per caso, dissacrante e poetico quanto basta.

Nelle 256 pagine di Lazzaro, vieni fuori, c'è la genesi della letteratura pinkettsiana fra Peter Pan e il Mostro di Düsseldorf, fra Mary Poppins e Mary Reilly, fra pedofili e cinefili, fra Swift e swing. 

Sono presenti anche i contenuti speciali Non sono angeli, X, Mister Y e Consigli per gli acquisti.

Ne Il vizio dell'agnello, troviamo Lazzaro che, sotto lo pseudonimo di Dottor Totem, specialista in tabù, riceve nel suo studio una varia umanità che lo crede cartomante, sessuologo e pranoterapeuta, in una Milano d'epoca, infestata da compromessi, mafie e indifferenza.

La nuova collana, che prevede la pubblicazione di quattro titoli all'anno, sarà presentata al Salone del Libro di Torino.

Pseudonimo di Andrea Giovanni Rodolfo Pinchetti, Andrea G. Pinketts nasce nel 1960 a Milano.

Tra le sue pubblicazioni si ricordano le opere che hanno per protagonista Lazzaro Santandrea.

Ha vinto numerosi premi, tra cui due edizioni del Mysfest di Cattolica e lo Scerbanenco.

Il 20 dicembre 2018 muore a Milano.