È uscito in libreria il nuovo giallo di Alberto Eva. Titolo: Raccolto Rosso, pubblicato dall'editore Barbès/Accademia dell'Iris. Un giallo incalzante su cui si allunga l'ombra inquietante degli anni di piombo:

Dalla quarta di copertina:

Firenze. 1975. In uno scontro tra extraparlamentari e neofascisti muore un ragazzo in circostanze poco chiare. 1988. Il passato torna a chiedere il conto. Una serie di ricatti spinge a far luce sul delitto irrisolto. Un commercialista senza scrupoli si improvvisa detective per aiutare la sua vecchia fiamma coinvolta negli oscuri ingranaggi di questa storia. Un romanzo ad alta tensione che rievoca le fosche vicende del terrorismo italiano.

L'autore:

Alberto Eva ha partecipato, all'inizio degli anni Ottanta, a l'unico serio tentativo di dar vita a un'associazione italiana di scrittori sul modello del Mistery Writers americano. Nato a Firenze. Prima della guerra: di quattro mesi e cinque giorni. Legge dal 1944. Lavora dal 1954. Numerosi suoi racconti sono presenti in antologie, in particolare si ricordano le raccolte Delitti per sport e L'ombra del sospetto (ambedue dell'editore Del Bucchia). Tra i suoi romanzi si ricorda soltanto quello dell'esordio: Ve lo assicuro io (Il Giallo Mondadori, 1980).