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101. Voynich: intervista a Claudio Foti
Intervista all’autore italiano di un corposo saggio sul Manoscritto di Voynich, in attesa dei festeggiamenti del centenario
LeggiIntervista a Stephen Gunn [3]
Terza puntata della “chiacchierata” fra autore e pseudonimo, in realtà una panoramica del pulp e della spy story in Italia negli ultimi decenni
LeggiIntervista a Stephen Gunn [2]
Continua la “chiacchierata” fra autore e personaggio
LeggiIntervista a Stephen Gunn [1]
Quando uno scrittore intervista il suo personaggio, tutto può succedere
LeggiMassimo Soumarè
Intervista con il traduttore e antologista considerato fra i più valenti nella resa in italiano della letteratura contemporanea giapponese
Leggi95. La Falsa Novella 8: ancora Maria
Prosegue il viaggio fra i falsi Vangeli inventati dai romanzieri per “condire” i loro thriller: questa volta incontriamo due diverse testimonianze di Maria Maddalena
LeggiL'uomo che fu Shakespeare 3. I contemporanei
Continua il viaggio nel mondo del Grande Bardo alla scoperta dello scenario che fece da sfondo al più misterioso degli autori
LeggiGian Filippo Pizzo e il fanta-noir
Intervista con il curatore della prima antologia che “osi” fondere insieme due generi classici, facendo camminare a braccetto la fantascienza con il noir
LeggiClaudia Marseguerra
Intervista con una traduttrice che si è misurata con grandi nomi, spaziando dalla saggistica alla letteratura
Leggi“Lo Sbaglio” di Flavia Piccinni
“Lo sbaglio” di Flavia Piccinni (Rizzoli), comincia con una partita di scacchi. O meglio, con la parte conclusiva di una match. Caterina non ha dubbi sull’epilogo, lei conosce i meccanismi delle trappole, studia le mosse del campione Morphy perché ne apprezza la capacità di muovere i pezzi e orchestrare combinazioni mortali, il coraggio di sacrificare e di lottare anche in condizioni disperate. Lo stesso coraggio che non le appartiene nella vita quotidiana, perché è assuefatta a una famiglia che converge nella figura materna di Giuseppina, Tina, maniaca dell’ordine e devota a una reliquia di san Genesio, brandello di pelle contenuto in una piccola piramide, pagata quindici milioni nel ’92. Caterina ha sul groppone un fidanzamento benedetto dai genitori, non mangia perché le piacciono le ossa che spuntano dal petto - e la nonna che ha vissuto la guerra non la capisce – e per scelta della madre ha intrapreso gli studi da farmacista. Gli scacchi tornano come ossessione ma soprattutto come metro d’azione e strumento di reazione, intersecati a una storia che si staglia su una città, Lucca, capace di appassire nell’arco di una notte.
L’autrice, Flavia Piccinni, è nata a Taranto nel 1986 e oggi vive a Roma. Suoi racconti sono apparsi su “Nuovi Argomenti”, Nazione Indiana e in numerose antologie, fra cui Voi siete qui (minimum fax). Ha curato l’antologia sulla morte Nulla per sempre (Giulio Perrone Editore) e quella di autori emergenti Under 18 (Coniglio Editore). Nel 2005 ha vinto il Premio Campiello Giovani e il concorso Subway. Nel 2007 ha pubblicato il romanzo “Adesso Tienimi” per Fazi e “Lo sbaglio” (Rizzoli) è il suo secondo romanzo.