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[3] Francesco Mastriani e “Il mio cadavere”
Pubblicata nel 1852 a puntate sulle pagine del quotidiano partenopeo Roma e in volume nel 1853 dall'editore Rossi di Genova, quest'opera, sullo sfondo della Napoli del 1826, narra le vicissitudini di quattro persone che hanno in comune il legame con un cadavere e sono protagoniste di vicende amorose e nere
Leggi[0] Introduzione
Per quanto riguarda l'Italia invece, secondo gli studiosi, il primo poliziesco pubblicato risale al 1852.
LeggiIl misterioso caso di Maria Roget di Guido Sgardoli e Edgar Allan Poe
Dopo aver risolto I delitti della Rue Morgue, Dupin viene interpellato dalla polizia che brancola nel buio davanti al caso del ritrovamento del cadavere di una giovane donna nella Senna
LeggiC'è un cadavere in biblioteca
										4 su 5
																				
										di Agatha Christie
The Body in the Library, 1942, Mondadori, 2013
Un cadavere al giorno
										4 su 5
																				
										di Charlotte Armstrong
Lay On, Mac Duff!, 1942, Mondadori, 2012
L’allieva di Alessia Gazzola
«E così il cadavere sembra muoversi, ma più che muoversi, abbandonarsi, ed è un’illusione di una tristezza ineffabile, cui ancora oggi non riesco ad abituarmi».
Leggi[99] SVEZIA Varg Gyllander
Varg Gyllander, Il cadavere, Roma, Newton Compton, 2012, “Nuova Narrativa Newton”, n. 332 (ed. or.: Somliga linor brister, 2009)
LeggiQuattro sabato da brivido
Il canale satellitare MGM promette un agosto all’insegna del brivido e della paura. Per l’occasione abbiamo consultato un esperto dell’argomento: Danilo Arona
LeggiIl Sentiero di Rose
Un’Alfa 156 blu con il lampeggiante acceso si fece largo tra i curiosi e si fermò davanti al nastro che delimitava l’accesso a una stradina senza uscita. Ne uscì un uomo di circa cinquant’anni, con radi capelli brizzolati, barba incolta e un fisico asciutto. Dall’aspetto trasandato e dalle occhiaie che spiccavano sul viso pallido, sembrava non dormire da giorni. Indossava un maglione, dei jeans scoloriti e un paio di vecchie scarpe da tennis, mentre un leggero tremolio a entrambe le mani non gli impediva di tenere stretta una sigaretta fumata a metà. Il commissario Tancredi si guardò attorno e soffiò via il fumo dalle narici. Nemmeno un’ora prima una telefonata dell’ispettore Russo lo aveva informato del ritrovamento del cadavere di una giovane donna, abbandonata nuda tra cumuli di calcinacci e sacchi della spazzatura. (dall'incipit del libro)
LeggiIl mio cadavere
										3 su 5
																				
										di Francesco Mastriani (rivisto da Divier Nelli)
1852, Rusconi Libri, 2010
