Occhio agli specchi…

Ad attirarmi verso il libro non è stata la copertina, né l'autore, né il titolo ma la semplice, concreta offerta di cinque euro. In tempi difficili come questo... Più precisamente per La legge dei nove di Terry Goodking, Fanucci 2010.

Alex, o meglio Alexander Rahl, è un pittore senza troppa fortuna che salva se stesso e una bella ragazza enigmatica dall'assalto di un camioncino che porta la bandiera dei pirati (e già questo ci fa capire di essere in una situazione particolare). La bella ragazza è Jax che proviene da un altro mondo dove impera la magia (mentre nel nostro la tecnologia) e un dittatore, Radell Cain, che vuole il potere tutto per sé,  dopo avere sfruttato gli istinti peggiori del popolo (prima c'era l'onestà e ora tutti ad arricchirsi senza sforzo).

Alex si trova al centro di una profezia tratta da un antichissimo libro per la legge dei nove (vedrete poi di che cosa si tratta) e per il cognome che si porta appresso. In pratica dovrebbe essere colui che deve salvare uno dei due mondi. Intanto ha ricevuto in eredità una vastissima tenuta nel Maine di una certa importanza nel proseguimento della storia.

Che qualche pericolo incombesse su di lui era strato annunciato da certi avvertimenti della madre impazzita "Vattene e nasconditi" e dal nonno Ben "I problemi ti troveranno", da strani rumori durante le telefonate e…e dagli specchi. Sì, perché attraverso gli specchi si possono materializzare le persone dell'altro mondo alla ricerca di un "passaggio" segreto di cui dovrebbe essere a conoscenza il nostro eroe. Da qui lotte, assalti, sparatorie.

Per difendersi dagli attacchi degli infiltrati unisce le proprie forze con  Jax (non va d'accordo con la fidanzata Bethany) e ne viene fuori un bel sentimento condito da qualche bacio appassionato.

Buona la resa del mistero, dell'inquietudine, dell'attesa relativa alla prima parte (cosa succederà?), con qualche critica scontata di riflesso sulla nostra società. Meno riuscita quando si entra nella spiegazione dei particolari (cosa succede) che mettono in risalto pure alcune incongruenze. Un libro che convince a metà.