Lo scrittore sambenedettese Francesco Tranquilli, l'autore di Blackout, già vincitore nello scorso maggio del premio Giallocarta 2009 per racconti noir, ha conseguito lunedì 16 novembre un nuovo prestigioso riconoscimento aggiudicandosi la vittoria ad un altro rinomato concorso letterario, Tiro Rapido, organizzato da Porsche Italia e dal mensile L'Europeo.

La particolarità di questa sfida è di svolgersi "in presenza", mettendo a confronto diretto tutti gli aspiranti che, in un tempo stabilito e sviluppando una delle tracce proposte, devono scrivere un racconto giallo o noir del miglior livello letterario possibile, tenendo conto del vincolo tassativo di non superare le 2550 battute (circa una cartella e mezza).

Il superamento della fase eliminatoria del Caffè di Perugia alla fine di settembre ha aperto a Tranquilli le porte della finale, dove ha incrociato la tastiera del portatile con gli altri tredici finalisti emersi dalle varie eliminatorie tenutesi in tutta Italia, dal Veneto alla Sicilia.

In sei ore di tempo i concorrenti hanno dovuto scegliere fra le seguenti due tracce abbastanza "aperte": Lui, lei e il cadavere e Il commissario: colpevole e innocente? Il racconto vincitore, ricco di umorismo nero, che i giurati hanno scelto all'unanimità, s'intitola L'amore vince tutto, ed è stato letto dal presidente della giuria Daniele Protti, direttore dell'Europeo, nel corso della cena di premiazione tenutasi al ristorante Rigolino di Milano.

Tranquilli ha ricevuto anche i complimenti, oltre che dagli altri finalisti, anche dall'ospite d'onore della serata, il giallista napoletano Maurizio Di Giovanni, che proprio vincendo la prima edizione di Tiro Rapido ha dato inizio alla sua brillante carriera letteraria.

Il racconto vincitore sarà pubblicato sul primo numero utile dell'Europeo, ed entrerà poi a far parte di un volume antologico che raccoglierà il meglio di Tiro Rapido 2009.