Un uomo prossimo alla pensione, solo, che per compagna ha unicamente la sua bicicletta con la quale lo osserviamo spostarsi per le arterie dell’isola, dal suo monolocale alla spiaggia, dagli uffici dell’azienda a una rivendita di bombole di gas. Checo conosce fatti e misfatti della municipalità che conta, di questo ne conserva le prove in una cartellina, come molti anziani fanno, con i libretti sanitari. E proprio come questi, quei documenti sono la garanzia della sua sicurezza.

[…] Poi un omicidio e le luci della notte e le ultime stelle del mattino cedono il passo ad un sole abbagliante. Sospinto nella vita e nell’indagine, dalle svisate metalliche che rimarcano un testo quanto mai eloquente e appropriato - There is a time to live and a time to die -, compare sulla scena del delitto Ruggero Astolfi: poliziotto per caso, investigatore suo malgrado. […]

A lui il compito di svelare il “mistero”, di indagare sull’omicidio, di calarsi nel nero dell’isola d’oro.

In libreria arriva Il varco, il secondo romanzo di Marco Giovanetti, autore gradese che dopo Bora Nera (scheda in notizie/6763 e intervista a cura di Chiara Bertazzoni in rubriche/6896) fa proseguire le avventure del suo ispettore Ruggero Astolfi. Il romanzo sarà presentato a Grado Giallo domenica 4 ottobre 2009 alle ore 11,00 presso lo Spazio noir Diga Nazario Sauro.

Marco Giovanetti (Grado, 1972) dottore di ricerca presso l’Università degli Studi di Trieste, ha scritto numerosi racconti premiati in vari concorsi letterari e raccolti in diverse antologie, tra cui Colpi di testa (2007) con la partecipazione di Carlo Lucarelli e il romanzo Bora Nera edito da Senaus. Con il libro Biagio Marin, Le due Rive ha vinto il primo premio per la critica al “Concorso Nazionale di Poesia Biagio Marin 2007”. Collaboratore di diverse riviste, cura per il sito Thrillermagazine.it le rubriche “Nei meandri del noir” e “Homo Homini Lupus”. http://www.myspace.com/marco_giovanetti