Una trilogia di crime stories, Millennium (Uomini che odiano le donne, La ragazza che giocava con il fuoco, La regina dei castelli di carta, in totale più di 2.000 pagine), che ha fatto il giro del mondo, un autore, il giornalista Stieg Larsson, che ha raggiunto un successo planetario ma postumo.

In rubriche/8457 per Thriller Magazine, Marilù Oliva ha intervistato Jacopo De Michelis, il direttore editoriale della narrativa Marsilio, la casa editrice che pubblica l'autore svedese in Italia.

Ecco un estratto:

Due protagonisti, Mikael Blomqvist e Lisbeth Salander, intensi, originali, capaci – mi riferisco a Lisbeth, in particolare, una delle più riuscite personalità letterarie degli ultimi anni – di imprimersi in quella preziosa ma selezionata galleria di immagini che il lettore riserva solo ai personaggi davvero memorabili. Infine la Marsilio, la casa editrice veneta che ha venduto milioni di copie ed è stata, in Italia, soggetto di questo fenomeno non solo letterario. Con Jacopo De Michelis, direttore editoriale della narrativa Marsilio, abbiamo tentato di analizzare più da vicino i meccanismi che stanno alla base di un caso editoriale.

Partiamo subito dal titolo della rubrica. Quali sono i ferri del mestiere per riconoscere un potenziale caso editoriale, come quello di Larsson? Al di là della componente della fortuna, della risposta in parte imprevedibile del pubblico, esistono dei punti fermi?

In una recente intervista Gian Arturo Ferrari di Mondadori ha parlato della differenza tra i best-seller (libri da cento-duecentomila copie vendute) e i mega-seller (quei libri che raggiungono o addirittura superano il milione di copie). Mentre i primi si possono in una certa misura costruire e programmare, i secondi no, sono sostanzialmente imprevedibili e di conseguenza molto più “democratici” di quel che si pensa: per quanto capitino più spesso ai grossi editori, non è così raro che se li aggiudichino i medio-piccoli – basti pensare ad alcuni dei più clamorosi casi editoriali degli ultimi anni, la Millennium Trilogy di Stieg Larsson appunto, pubblicata da noi, la saga di Twilight edita da Fazi, L’eleganza del riccio uscito per e/o.

Detto questo, Marsilio ha deciso di puntare sul giallo scandinavo, e svedese in particolare, più di dieci anni fa, cominciando a pubblicare le indagini del commissario Wallander di Henning Mankell, e da allora, grazie soprattutto alla nostra editor di narrativa straniera Francesca Varotto, abbiamo lavorato su questo filone con grande tenacia e impegno, per cui non si può dire che Larsson sia frutto soltanto del caso o di fortuna.

Quanto ai ferri del mestiere, resta fondamentale “il fiuto”, la capacità istintiva di intuire le qualità e le potenzialità di un testo.

L'intervista integrale in rubriche/8457