Prende il via martedì, a Roma, la Settimana per la legalità, un evento fortemente voluto dal presidente della regione Lazio, Piero Marrazzo, per sensibilizzare i giovani e le scuole del territorio laziale sui temi della lotta alle mafie e sui valori della solidarietà e della convivenza civile. Temi su cui, assieme a Libera, alla Fondazione Caponnetto, al centro Studi Enrico Maria Salerno, all'Associazione PerCorsi Onlus, a G.E.A Formazione Professionale Onlus, la regione ha coinvolto negli ultimi tre anni più di 15.000 studenti del territorio laziale con progetti e incontri nelle scuole.

L'edizione 2009, che si intitola 'Settimana per la legalità - Con le armi della cultura' e che coinvolgerà circa 2.000 studenti, gode dell'Alto Patronato del presidente della Repubblica e si avvale del patrocinio del ministero della Pubblica Istruzione. Molti gli appuntamenti che si susseguiranno dal 10 al 14 marzo, al Teatro Piccolo Eliseo Patroni Griffi, in via Nazionale 183, a Roma. Il tema scelto quest'anno è l'ecomafia, ma non verranno tralasciati gli argomenti già trattati gli anni precedenti, come il racket l'usura, i diritti e le libertà.

"Abbiamo organizzato quest'evento - ha scritto Marrazzo nella presentazione della 'Settimana per la legalità' - per dimostrare che nessuno è solo in questa lotta, che siamo dalla parte di chi combatte la mafia con le armi dell'impegno, della cultura, della conoscenza delle regole. Con l'aiuto dei giovani -conclude- possiamo fare in modo che le cose, da ora in poi, cambino". Quest'anno la 'Settimana per la legalità' si avvale della collaborazione di Giancarlo De Cataldo e di Serge Quadruppani, che hanno scritto il testo teatrale 'Pasolo scalo', da cui è stato tratto uno spettacolo che, con la regia di Fabio Cavalli, verrà messo in scena dalla Compagnia Teatro Libero di Rebibbia, composta da ex detenuti del carcere romano. Lo spettacolo sarà rappresentato più volte, al Piccolo Eliseo, dal 10 al 14 marzo.

Ogni giorno, poi, da martedì a sabato, un denso programma di dibattiti e incontri, aperto sempre da una rappresentazione di 'Pasolo scalo', porterà i ragazzi delle scuole del Lazio a diretto contatto con i protagonisti delle principali battaglie per la legalità.

Dalle 12,00 di mattina di martedi' fino alle 19,00, si alterneranno sul palco per parlare di ecomafie, tra gli altri, Piero Marrazzo, il procuratore nazionale antimafia, Pietro Grasso, Don Luigi Ciotti, Giulia Rodano, assessore alla Cultura della regione Lazio, Angiolo Marroni, Garante dei diritti dei detenuti della regione Lazio, Luigi Miserendino, amministratore giudiziario Calcestruzzi Ericina. Chiuderà la giornata un concerto dei Capone&BungtBangt, gruppo napoletano che suona con strumenti nati da materiali riciclati o con oggetti d'uso comune.

Mercoledì 11, invece, saliranno sul palco del Piccolo Eliseo, sempre dalle 12,00 in poi, Luisa Laurelli, presidente della Commissione Sicurezza e legalità della regione Lazio, Enzo Ciconte, presidente dell'Osservatorio Sicurezza e legalità della regione Lazio, Silvana Sergi, direttrice del carcere di Civitavecchia, lo scrittore Carlo Lucarelli e il direttore di Legambiente Campania, Raffaele del Giudice. Il tema è la libertà. Nel pomeriggio è la volta di Franco Roberti, procuratore della Repubblica di Salerno, Leda Colombini (Associazione Romainsieme), Enrico Fontana, consigliere regionale del Lazio, Girolamo De Michele, scrittore e Peppe Ruggiero, regista. Chiude la giornata un'esibizione di 'CoreAcorè con Fancesco Di Giacomo.

Giovedì 12, su ecomafia, legalità, antiracket, interverranno la presidente della Fondazione Caponnetto, Elisabetta Caponnetto, gli assessore della regione Lazio Daniele Fichera (Sicurezza) e Filiberto Zaratti (Ambiente), Raffaele Cantone, magistrato, e Antonio Menga, comandante Gruppo Carabinieri Tutela dell'Ambiente Roma. Nel pomeriggio, animeranno il dibattito Lina Busà (Sos impresa), la scrittrice Simona Vinci, il sindaco di Gela, Rosario Crocetta, l'attore Gianfranco Jannuzzo e Marco Omizzolo (Legambiente Latina).

Venerdì 13 la 'Settimana per la legalità' prosegue sul tema comunicare la legalità, con il capo della Squadra mobile di Caserta, Rodolfo Ruperti, l'assessore all'Istruzione della regione Lazio, Silvia Costa, Maria Rosaria Esposito, responsabile Nirda (Nucleo investigativo reati in danno agli animali), Valentina Romoli (Legambiente Lazio), il giornalista Roberto Morrione, Valerio D'Antoni, di Addiopizzo, e il giovanissimo Raffaele Bruina, fondatore del gruppo 'Fuori le mafie da Facebook'. Nel pomeriggio, sempre al Piccolo Eliseo, arrivano la giornalista televisiva Carmen Lasorella, Domenico Airoma, procuratore aggiunto di Cosenza, Mario Congiusta (padre di Gianluca, vittima della mafia), l'attore Ettore Bassi, e il creativo Giuseppe Reggio.

'Dalle periferie al centro della città' è invece il tema dell'ultimo giorno, sabato 14 marzo. Lo affronteranno, dalle 12,00 alle 13,30, Raffaele Sanzo, direttore generale Ufficio scolastico della regione Lazio, Don Marcello Cozzi (Libera Basilicata), Licia Troisi, scrittrice, Laura Muscardin, regista e Thierno Thiam, attore.

http://www.youtube.com/watch?v=NGiz8D9YBOo

Pasolo Scalo

Con l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e del Patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione

Il testo dello spettacolo scritto da Giancarlo de Cataldo, magistrato e noto autore di Romanzo Criminale

Fabio Cavalli propone uno spettacolo con musica dal vivo ambientato in una stazione ferroviaria, quella di Pasolo (nome di fantasia) per l’appunto. È un luogo di incontro, dove varia umanità si intreccia e racconta…. dal capostazione, all’avventore fino al boss della discarica e la giovane figlia.

E tutto sembra normale, tutto è nelle abitudini, fino a che succede un fatto grave proprio nella discarica a pochi metri dalla stazione.

.Ogni rappresentazione sarà seguita dal dibattito.

Gli incontri del pomeriggio saranno aperti al pubblico e alle scuole romane.

Il costo del biglietto è di 5,00 euro per gli studenti (perché coperto parzialmente dalla Regione Lazio).