Finarmente l'intervista de' mi sogni! Accomodati Sesso che un vedo l'ora di fa' du' chiacchiere a tu per tu co' te. Ma se' un po' palliduccio. O quanto sesso ha' fatto? Scusa la battutaccia che un sa di nulla ma m'è venuta spontanea. Via accomodati, ma mi sembri stralunato come quando feci l’intervista a i Giallo. O che vi piglia, ragazzi?.

Anche i Giallo è venuto qui?.

Certo.

E dove è andato?

S'è buttato dalla finestra.

Dalla finestra? Via, non ci credo. Mi hanno detto che sei un burlone e ti piace scherzare ma ora esageri.

Sie esagero, se un tu ci 'redi un ci posso fa nulla. Un'avrai mi'a voglia di fa la stessa fine? Aspetta che mi metto davanti alla finestra 'osì se ti vengano strane idee pe' la testa e ti brocco. Intanto butta giù questo bicchierino di grappa che ti tira su meglio della Lavazza.

Grazie, mi ci vuole proprio.

Bravo, 'osì mi garbi. Ora si brinda.

A che cosa?

A tutte le bippate che ha' fatto e che farai ancora.

A tutte le tr….

Ma che fai? O Ciccio! Porca bippe ora mi sviene anche questo come i Giallo. Tieni, finisci la grappa. Ti senti meglio?

Sì, sto meglio. Ho avuto come un capogiro. Mi sento debole.

Pe' forza! Fai i lavoro più bello di mondo ma un'è mi'a come gio'à a briscola. Di'o, datti una regolata.

Io me la darei. Sono gli altri che non mi lasciano in pace.

L'artri chi?

Gli scrittori in generale e gli scrittori di gialli in particolare. Non ce n'è uno che non mi ci infili per forza. Anche quando la storia non lo richiede. Lo fanno solo per attirare l’attenzione del lettore. Mi sento usato, sfruttato e basta.

Su, su un mi diventa' depresso anche te che allora un si sarva davvero nessuno. Un mi dirai che un ti diverti, via. Un fa' lo gnorri.

Certo che mi diverto. Quando la storia è bella, piena di passione, avvolgente…

O bello, ri'ordati che te se' i Sesso mi'a l'Amore!

Ecco, sei come tutti gli altri. Mi credi solo istinto e invece…

E ora che tu fai? Ma guarda che mi tocca vede'. I Sesso che piange. Porca bippona ma io smetto di fa' queste interviste di bippe. E ci rimetto di reputazione. Su, tieni i fazzoletto e tira via via codeste la'rimucce impastate co' un po' di moccolo che fa anche schifo a vedello. Bevi questo bicchierino d'amaro. Ecco, ora va meglio. Se' nato Sesso e Sesso devi esse. Un si scappa. E un la fa tanto lunga che ci so' lavori di morto peggio. Ma di morto.

Hai ragione. Però questi pseudogiallisti esagerano. Non sapendo scrivere una storia decente si buttano su di me pensando di salvare il loro lavoro. Analizzano, fotografano tutti miei rapporti nei minimi particolari. Tutto è messo a nudo. Specialmente l'orgasmo femminile.

Bello! A mi garbano tanto quando fanno que' gridolini e allora l'omo ci zompa più forte…

Ma che vuoi zompare e zompare. Mi hanno fatto diventare una macchina e basta.

Ecchetefrega! Basta che tu sii una bella macchina, no? Senti un po'ino. A me tutte queste manfrine incominciano a stufammi. Guarda d'esse più vispo che chiudo l'intervista.

Il fatto è che il mio lavoro sta diventando sempre più pericoloso.

Ortre che macchinoso ora anche peri'oloso. Maremma bippe! Ma che peri'olo e peri'olo! Basta piglia' le giuste pre'auzioni. O che te lo devo insegna io?

No, non si tratta di quello. Il fatto è che diversi scrittori non si contentano più del sesso normale.

Ora, un mi di' che ha' paura di sesso omosessuale o lesbi'o che un ci credo. Oggi un fa paura più nulla. Nemmeno se vedi la Bindi ingroppata da un maiale.

Ma io ho una mia dignità, una mia natura istintiva da salvare. Qui si butta tutto all'aria, si stravolge tutto.

Ma che si stravorge, un si stravorge proprio niente. Più i sesso l'è strano e diverso e più ci si diverte. La Natura unn'è mi'a uguale pe' tutti. E poi te se' i Sesso e un devi fa' tanto lo schizzignoso. Ci devi da' sotto di brutto e basta senza tante storie.

Ma c'è un problema più grosso che mi fa paura.

Un artro ancora? Ora se un la finisci ti do…

Quello del sesso estremo.

Di sesso estremo? Questa 'osa m'alluzza. Anche se un la 'apisco. Ma l'aggettivo estremo mi garba parecchio.

Si tratta di un sesso che può portare anche alla morte.

Ganzo! L'idea m'affascina.

Ganzo per te. Ma non per me. Tutte le volte che un cretino di scrittore lo infila nella sua storia io rischio la vita. E, per quanto faticosa sia, non ho intenzione di perderla.

Questo è giusto. Se si perde te addio la vita di tutti noi.

E allora cosa posso fare?

Un'idea ce l'avrei.

Ti prego, dimmela.

Un c'è bisogno di prega'. Basta che te ti metta d'accordo con chi deve fa' i sesso estremo.

Non capisco.

Se' bello ma un po' tonto. Ti metti d'accordo co' personaggi di libro che devono fa' questo sesso estremo ni senso che facciano finta di fallo. Così l'autore è contento e te ti se' messo in sarvo.

E come faccio a convincerli?

Co' un po' di sesso normale, no?

Non ci avevo pensato.

Bravo. Ora che tu c'ha pensato facciamo un brindisi con questo spumante frizzantino che vedrai come ritorni sgrillo.

Ma sì, facciamolo.

E si 'anta anche insieme.

Cosa si canta?

E si 'anta l'osterie come si faceva da ragazzi ch'era i tempo più bello. Ora attacco io e te 'ontinui.

Proviamo.

Osteria numero venti, paraponzi ponzi pa…

Se le bippe avessero i denti, paraponzi ponzi pa…

Quanti bippe all'ospedale…

Quante bippe in tribunale!

Dammela a me biondina, dammela a me biondà! Viva i Sesso! E Accidentavvoi!