Secondo Corrado Augias per riuscire a fare cultura in tv, bisogna ''trattare qualsiasi argomento in modo da stimolare angoli di riflessione, evitando che guardare il piccolo schermo sia l'anticamera dell'assopimento'', Augias promette che Enigma il programma sul mistero, che va in onda il venerdì alle 21,00 circa su RaiTre, continuerà ''a raccontare gli eventi stimolando lo spettatore ad andare avanti, a guardare l'immagine successiva, e magari a sorprenderlo con spunti ai quali non aveva pensato''. Con questo stile il programma dall'8 giugno è dedicato a sei donne importanti che hanno segnato la cronaca e la storia dei nostri anni.

La scorsa settimana, l'8 giugno, si è parlato di Natasha Kampush, la ragazza austriaca rapita a 10 anni e riapparsa dopo anni di prigionia.

Da venerdì prossimo sullo schermo verrano raccontati i misteri di altre cinque donne:

Jacqueline Onassis, da first lady degli Stati Uniti (John Fitzgerald Kennedy) a moglie di uno degli uomini piu' ricchi del mondo (Aristotele Onassis)

Sharon Tate, l'attrice uccisa a Hollywood dalla setta satanica di Charles Manson

Anne Nicole Smith, l'ex playmate morta in circostanze misteriose

Lady D. la principessa inglese sulla cui morte misteriosa non è stata fatta ancora sufficiente chiarezza

Moana Pozzi la pornostar e la sua storia, la sua morte a causa di un tumore ma sulla quale rimangono aperti molti interrogativi

Corrado Augias, 1935. Italia. Ha il merito principalmente di aver intuito, agli inizi degli anni 80 (Quel treno da Vienna) che occorreva battere nuove strade per il noir italiano: il suo Giovanni Sperelli, fratellastro del dannunziano Andrea, protagonista di una trilogia storica ambientata tra 1911 e 1921, svela con ricostruzioni storiche rigorose e un vivace piglio da spy story gli snodi fondamentali della politica italiana dell’epoca. L’amore per l’intrigo storico peraltro si manifesterà anche più tardi, al di fuori del ciclo sperelliano, con Quella mattina di luglio ambientato nel 1943. A partire dal 1987 torna alla formula collaudata del “giallo politico” prima con sua moglie Daniela Pasti (Tre colonne in cronaca) e poi da solo (Una ragazza per la notte e Una manciata di fango), alludendo esplicitamente ad alcuni momenti drammatici della nostra storia contemporanea: scalate editorial-finanziarie e Tangentopoli. Dal 1996 va svelando ai suoi affezionati lettori, tra saggio e letteratura, i misteri delle città a lui care: Parigi, New York, Londra e, ultima arrivata, Roma. (MC dal DizioNoir - DelosBooks, 2006)